BRINDISI- Nuova squadra di governo per la città di Brindisi, il sindaco Marchionna presenta la giunta. Questa mattina nella sala della Colonna a Palazzo Nervegna , il neo sindaco Giuseppe Marchionna ha presentato ufficialmente gli uomini e le donne che lo affiancheranno nei prossimi cinque anni di governo della città. Cinque uomini e quattro donne scelti seguendo il manuale Cencelli.
Eletto vice sindaco con delega all’Urbanistica Massimiliano Oggiano, Fratelli d’Italia, delega ai Lavori Pubblici, Periferie e Decoro urbano per Gianluca Quarta di Forza Italia, responsabile del Bilancio e Programmazione per Livia Antonucci, sempre Forza Italia, così come Ernestina Sicilia, sempre esponente di Forza Italia, nominata responsabile della Pubblica Istruzione e Cooperazione Internazionale. Antonio Bruno, lista Marchionna Sindaco, ha avuto la delega all’Ambiente, mentre Luciano Loiacono, Casa dei Moderati, delega alle Attività produttive; Lidia Penta, Lega,delega alla Politiche giovanili e Sport, mentre Antonella Daniela Maglie, esponente di Azione, delega alla Trasparenza ed Efficienza amministrativa. Infine Antonio Pisanelli, sempre Fratelli d’Italia, delega al Welfare e Servizi Sociali.
“La nomina degli Assessori è il risultato di un attento processo di selezione – ha detto il sindaco- volto a individuare figure competenti e qualificate per affrontare le sfide che Brindisi dovrà affrontare nei prossimi anni”.
Il primo cittadino Giuseppe Marchionna ha espresso piena fiducia nella squadra e si è mostrato convinto che, lavorando insieme, si possa realizzare una città ancora più accogliente, sviluppata e in armonia con le esigenze dei suoi cittadini.
La nuova squadra di governo, dice , che è pronta per mettersi all’opera sin da subito, lavorando con impegno, trasparenza ed efficienza per il bene comune per questo sindaco e gli Assessori chiedono il sostegno e la collaborazione di tutti i cittadini di Brindisi, affinchè insieme si possa costruire un futuro radioso per la città.
BrindisiOggi
Mi associo a Giorgio. Marchionna esordisce alla grande mettendo un architetto all’Ambiente e Oggiano all’Urbanistica. Taccio per decenza all’incarico conferito alla Sicilia. E dire che, sempre a sentire il neo sindaco, le nomine degli assessori sono “frutto di un attento lavoro di selezione”. Marchionna forse non si è accorto che non siamo più negli anni 80-90 con l’applicazione del manuale Cencelli. Pensavo che con Rossi avessimo toccato il fondo e fosse la fine, ma mi sbagliavo: Con Marchionna si scava il fondo e si continua.
Mamma mia come siamo messi!!! Siamo stati capaci di far cadere una amministrazione giovane e volenterosa, per far subentrare una cozzaglia di individui riesumati, ma come si fà……………..