Scuole comunali di Brindisi, 400mila euro per i lavori di manutenzione straordinaria

BRINDISI- ( da Il7Magazine) Scuole comunali di Brindisi, 400mila euro per i lavori di manutenzione straordinaria. Il prossimo anno il Comune di Brindisi aprirà numerosi cantieri nelle scuole cittadine per eseguire una serie di lavori di manutenzione straordinaria finalizzati a conservare il patrimonio scolastico. Dalle scuole per l’infanzia a quelle primarie e secondarie di primo grado sino anche ad un asilo nido saranno oggetto di interventi strutturali. Trentanove istituti scolastici in tutto che da tempo necessitano di opere atte a garantire la fruibilità. Attualmente queste strutture sono state oggetto di sopralluoghi da parte dei tecnici , sopralluoghi che hanno evidenziato problemi per lo più legati al tempo. Si tratta di edifici storici corrosi dagli anni che passano ma è pur vero che molti danni sono stati causati anche da atti vandalici come nel caso della scuola media Kennedy Mameli in via Torretta al quartiere Paradiso spesso presa di mira. Una delle ultime volte i vandali hanno causato ingenti i danni all’interno dell’edificio. Oltre ad aver devastato l’ingresso dell’istituto e imbrattate con uno spray nero le pareti della scuola. Sono stati rubati due computer, è stato distrutto il laboratorio informatico, buttato a terra qualsiasi cosa, anche le tele dipinte dai ragazzi , e sono state asciato  delle scritte ingiuriose sui muri, frasi minacciose ed offensive nei confronti della scuola e degli insegnanti. “Quotidianamente- dice il Comune- vengono segnalati intromissioni ed atti vandalici perpetrati da ignoti con continui danneggiamenti agli infissi esterni, ed interni, alle ringhiere ed alle varie strutture ai quali si deve fare fronte con interventi urgenti e non procrastinabili per poter dare immediata fruibilità all’utenza scolastica e scongiurare l’eventuale interruzione di un pubblico servizio”. Tra le numerose richieste pervenute quelle più rilevanti sono: sostituzione di tubazioni idriche- fognanti rotte; sostituzione di infissi interni; sostituzione di infissi esterni danneggiati; fornitura e posa in opera di maniglioni antipanico rotti; sostituzione tubazione e parti costituenti gli impianti antincendio; sostituzione di recinzioni metalliche divelte ed asportate; protezione tramite inferriate dei vani adibiti a laboratori di informatica; risarcimento e riparazione dell’intradosso dei solai dovuti allo sfondellamento degli stessi; antisfondellamento intradosso solai; recupero di strutture in calcestruzzo ammalorato;  locali adibiti al servizio mensa. Sulla base delle varie istanze pervenute dalle varie istituzioni scolastiche, sono stati eseguiti appositi sopralluoghi dalle cui risultanze è stato possibile redigere un piano di intervento inerente le priorità delle opere  a farsi. Così

è stato predisposto un progetto di 400mila euro , in totale , che saranno impiegati per interventi di riattamento e manutenzione straordinaria da effettuarsi nei  plessi. Per quanto riguarda il nido, è previsto un intervento solo per l’asilo Nido Cep , angolo via Torretta. Tredici , invece sono le scuole dell’infanzia interessate dal progetto, ossia: Perasso, Corso Roma; Perrino, via Ofanto; De’Mille, via dei Mille; San Lorenzo, via Ferrante Fornari; Giovanni XXIII, viale Aldo Moro; Materna Bozzano, viale Europa; Sant’Antonio, via Ruggero Flores; Boschetti-Alberti, via Primo Longobardi; Piaget Jean, via Mantegna; Tuturano, via Gioacchino Rossini; Santa Rita, via Francesco Petrarca; Sant’Elia, via Amedeo Modigliani civico 8 e Sant’Elia , via Amedeo Modigliani civico 16.  Tra l’altro proprio nella scuola dell’infanzia Modigliani lo scorso mese di novembre si era verificato il cedimento di una parte del solaio. Causa , probabilmente le infiltrazioni d’acqua dovute alle abbondanti piogge , una parte di contro soffitto. Fortunatamente i cedimento si era verificato durante la notte, quindi  quando l’istituto era chiuso e non c’erano bimbi per le aule. In quel caso il Comune dopo una serie di verifiche fatte anche sul carico di esercizio aveva provveduto  al ripristino della nuova impermeabilizzazione e alla verifica puntuale dei singoli pannelli della controsoffittatura. La scuola , tuttavia , era rimasta chiusa per più di due settimane con tutti i disagi del caso per le famiglie  e per i loro bambini. Da qui la necessità di avviare una serie di verifiche anche su altri istituti scolastici che vuoi perché oramai datati, vuoi per i sabotaggi da parte dei vandali risultato maggiormente provati. Ed ecco che alla lunga lista di istituti scolastici sui quali intervenire si aggiungono anche le scuole primarie e secondarie di primo grado. Interventi sono previsti per quattordici scuole primarie: Perasso, Corso Roma; La Rosa, via dei Salici; San Lorenzo, via Ferrante Fornari; De’Mille, viale dei Mille; Cappuccini, via Fulvia; Livio Tempesta, via Carlo Pisacane; Collodi, Via Mecenate; Bozzano, via Austria; Calò, via Primo Longobardi; Gianni Rodari, via Don Monza; Pertini  (ex Deledda), piazza Grazia Deledda; Edmondo De Amicis, via  Antonio Vivaldi, Sant’Elia , via Andrea Mantegna; Elementare Da Vinci, viale L. da Vinci. Gli interventi, che tra l’altro rientrano nel programma triennale delle opere pubbliche 2022- 2023, da finanziare con fondi ministeriali, saranno eseguiti anche all’interno di undici scuole secondarie di primo grado quali: Marco Pacuvio, via  Palmiro Togliatti; Leonardo Da Vinci, via  Don L. Guanella; Virgilio, via Benedetto Marzolla; Kennedy, via Primo Longobardi; Kennedy (ex Mameli), via Torretta; Marzabotto, via Aldo Moro; Giulio Cesare, via Tirolo; Salvemini, viale della Libertà; San Giovanni Bosco, via Traetta; San Giovanni Bosco  (succ.) , Via Sele; un prefabbricato  in via Andrea Mantegna. Ora i finanziamenti ministeriali sono da investire subito in queste opere che , come già detto, rientrano nel Programma triennale. Opere che andranno ad essere messe in cantiere già per il prossimo anno con la speranza che i lavori vengano eseguiti in un periodo non scolastico, quindi d’estate. Difficile a dirsi, su questo fronte il Comune non dà alcuna garanzia ma di sicuro si dovrà tener conto dello svolgimento delle lezioni e dell’impossibilità di trasferire le classi in altre strutture sino a quando non saranno terminati i lavori di manutenzione straordinaria. Il programma delle opere pubbliche è stato approvato nel Consiglio Comunale del 9 settembre scorso, il 22 dicembre scorso è stato definito progetto e budget. Nella delibera di giunta si legge : “In molti edifici scolastici, nonostante la manutenzione straordinaria e ordinaria eseguita negli ultimi anni, le strutture e gli impianti necessitano di interventi di ulteriore manutenzione a seguito di eventi imprevedibili causati dalla vetustà di alcuni impianti e/o elementi strutturali e non strutturali o danneggiamenti”.

BrindisiOggi

 

 

 

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