Bilancio 2021, la Asl Brindisi ottiene la certificazione

BRINDISI- La Asl di Brindisi ha ottenuto la certificazione completa del bilancio di esercizio per l’anno 2021 in conformità ai principi di revisione internazionali. È tra le prime aziende sanitarie italiane ad aver raggiunto questo importante traguardo, condiviso a livello regionale solo con un’altra Asl.

La certificazione di stato patrimoniale, conto economico, rendiconto finanziario e nota integrativa è stata rilasciata dalla società di revisione contabile Ernst&Young, a completamento del percorso iniziato lo scorso anno che aveva portato alla certificazione dello stato patrimoniale del bilancio di esercizio 2020. La redazione del bilancio ha visto impegnato tutto il personale dell’Area Gestione Risorse Economico-Finanziarie diretta da Claudia D’Onofrio, in particolare il dirigente Giuseppe Solito, responsabile della UO Bilanci, Rendiconti e rapporti con la Tesoreria, con la collaborazione di Marcello Bacca, responsabile del Controllo di Gestione.

“A nostro giudizio – si legge nella relazione consegnata dai revisori – il bilancio d’esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria dell’azienda al 31 dicembre 2021, del risultato economico e dei flussi di cassa per l’esercizio chiuso a tale data, in conformità alle disposizioni del D. Lgs. n. 118/2011 e delle norme civilistiche ivi richiamate”.

Alcuni dati: nel Bilancio 2021 il valore della produzione aziendale ammonta a 828.199.411 euro, in linea con il totale dei costi, generando così un utile di esercizio pari a 1.453 euro. In particolare, il costo per acquisto di beni ammonta a 138.325.411 euro, quello per acquisto di servizi sanitari e non, rispettivamente a 336.310.115 euro e 67.759.544 euro. Il costo registrato per il personale ammonta a 206.228.314 euro così suddivisi: 171.571.411 euro sono stati destinati al personale sanitario; 695.467 euro al personale professionale; 20.193.203 al personale tecnico; 13.768.233 al personale amministrativo.

Il direttore generale Flavio Roseto ha dichiarato che “a tutte le articolazioni amministrative va il riconoscimento per l’impegno quotidiano nell’operare rispettando le corrette procedure e in particolare all’Area Risorse finanziarie che ha definito i piani previsti dalla normativa per il conseguimento della certificazione. Un traguardo raggiunto per l’ottimo lavoro svolto nel corso del 2021, anche grazie alla valida guida del mio predecessore, Giuseppe Pasqualone. Il nostro obiettivo è di continuare nel solco tracciato da chi è venuto prima di noi e migliorare lì dove ancora ci sono margini per farlo. Un bilancio in ordine è uno degli indicatori principali dello stato di salute di un’azienda e su questo la Asl di Brindisi, come certificato da una delle più importanti società di revisione, ha dato prova di avere una solida base sulla quale costruire il proprio futuro”.

BrindisiOggi

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