FASANO- Gli eroi della Disney si inchinano per l’ultimo saluto ad Ivan, il bimbo di 7 anni di Montalbano, che ieri ha perso la sua battaglia contro un tumore. Tanta commozione intorno a quella bara bianca accompagnata dagli affetti più cari e da quei personaggi della Disney che appena un mese fa hanno contribuito a realizzare il suo sogno: un parata a tema tutta per lui. Una grande festa in piazza che ha coinvolto più di 150 personaggi Disney. La mamma di Ivan aveva lanciato un appello all’associazione di Fasano “La banda di Minnie e Topolino”, che da 12 anni si occupa di attività nei reparti pediatrici degli ospedali pugliesi, ma anche in altre regioni d’Italia, affinchè fosse realizzata questa festa per il suo bambino. L’associazione si è mobilitata, a sua volta ha chiesto aiuto sui social cercando più volontari possibili. Hanno risposto persone da ogni parte della Puglia. Una serata straordinaria tutta per Ivan. La famiglia ricorda ancora quelle emozioni. Per i funerali del piccolo è stato chiesto così ancora un piccolo aiuto davanti a tanto dolore. L’associazione ieri ha lanciato un nuovo appello su Facebook. “Abbiamo tutti pregato e sperato fino alla fine, ma il giorno che più temevamo è giunto! – dice la presidente – Il nostro grande guerriero, ha deciso di porre le armi e fare quello che un bambino della sua età avrebbe dovuto fare, giocare, solo che lo farà con gli angeli. Per volontà della sua famiglia, si vorrebbe che la sua Disneyland, fosse di nuovo domani a Montalbano, per porgli l’ultimo saluto. Capiamo che questa volta, il vostro approccio alla situazione sarà differente, per tanto, non giudicheremo nessuno che dovesse rinunciarvi perché non se la sente, ma abbiamo comunque bisogno di tutti voi per far sì che anche questo desiderio, possa essere realizzato. Le altre volontà della Famiglia per chi parteciperà al funerale, sono: – Tutti con magliette bianche (chi possiede quella di Ivan la indossa altrimenti bianca semplice) – niente fiori ma bisogna far preparare una cassetta da mettere davanti alla chiesa per raccogliere fondi per un’associazione che ha aiutato sempre Marilena e Ivan”. Anche questa volta la comunità ha risposto all’appello e nonostante l’immenso dolore Ivan è stato salutato così come avrebbe voluto, circondato dai suoi eroi, simbolo di quei sogni di un bimbo che non dovrebbero spegnersi mai.
BrindisiOggi
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