BRINDISI- Il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane ha presentato il Piano Industriale 2022-2031 che prevede oltre 190 miliardi di investimenti con un impatto sull’economia nazionale stimabile in 2-3 punti percentuali di PIL. Ne hanno illustrato i contenuti questa mattina, a Roma, in una conferenza aperta a colleghi e giornalisti, la Presidente, Nicoletta Giadrossi, e l’Amministratore Delegato, Luigi Ferraris. Il Piano prevede una profonda ridefinizione della governance e un nuovo assetto organizzativo che aggrega le società controllate da FS in quattro poli di business: “Infrastrutture”, “Passeggeri”, “Logistica” e “Urbano”. La visione strategica e industriale di lungo periodo ha, tra i suoi principali obiettivi, dare certezza di esecuzione alle opere infrastrutturali nei tempi previsti; favorire il trasporto collettivo multimodale rispetto al trasporto privato; incrementare fino a raddoppiare rispetto al 2019 il trasporto merci su ferro; rendere le infrastrutture ferroviarie e stradali più sostenibili, accessibili, integrate efficacemente fra loro e resilienti, incrementandone la dotazione anche per ridurre il gap tra nord e sud del Paese; aumentare il grado di autonomia energetica del Gruppo attraverso fonti rinnovabili e contribuire, anche in questo campo, alla transizione ecologica del Paese. Fattori abilitanti del Piano, che ne dovranno sostenere l’attuazione, sono l’innovazione tecnologica, la digitalizzazione, la connettività e la valorizzazione delle persone del Gruppo alle quali, chiudendo il suo intervento, l’amministratore delegato Luigi Ferraris ha affidato questa sfida, nella convinzione che, così com’è già accaduto in passato, saranno in grado di vincerla. L’impegno del Gruppo FS nei prossimi dieci anni in Puglia prevede investimenti per oltre10 miliardi di euro nei poli infrastruttura, passeggeri, urbano e logistica. Nel Piano c’è anche Brindisi.
Collegamento Aeroporto di Brindisi alla rete ferroviaria nazionale
Il progetto prevede la realizzazione di una linea a binario unico lunga 6 km e di una nuova stazione ferroviaria nell’Aeroporto di Brindisi/Salento. Opera che collegherà direttamente l’aeroporto di Brindisi alle stazioni di Lecce, Brindisi, Taranto e quelle a sud di Bari.
In meno di mezz’ora sarà possibile raggiungere in treno l’Aeroporto di Brindisi/Salento dal centro di Lecce e in circa 45 minuti da Taranto. Attivazione prevista nel 2026.
Collegamento Porto di Brindisi alla rete ferroviaria nazionale
Il progetto consiste nella realizzazione, a sud di Brindisi, di un nuovo raccordo ferroviario tra l’area retrostante il porto di Brindisi e la tratta ferroviaria Brindisi – Lecce. Verrà realizzata a sud di Brindisi una nuova stazione dedicata esclusivamente ai treni merci, con binari capaci di accogliere treni lunghi fino a 750 metri. Grazie a questo intervento la stazione di Brindisi sarà liberata dai treni merci e le aree urbane dal transito dei treni Diesel utilizzati oggi sui raccordi e nella zona ASI. Attivazione prevista nel 2026.
BrindisiOggi
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