FRANCAVILLA FONTANA- Dichiarava meno ospiti di quanti effettivamente ne accoglieva accumulando ricavi che poi non denunciava al fisco. Finisce nei guai un agriturismo di Francavilla Fontana. La compagnia della guardia di Finanza di Francavilla Fontana ha scoperto a carico della struttura un’evasione fiscale pari a 800mila euro. L’agriturismo era già nel mirino dei finanzieri dallo scorso anno, quando i militari cominciarono a indagare sul suo conto, scoprendo alcuni lavoratori in nero al suo interno e autorizzazioni insufficienti rispetto alla reale attività dell’impresa. Secondo le fiamme gialle, l’intera azienda sarebbe stata condotta nel solco dell’illegalità, vista la molteplicità degli addebiti rivolti nei confronti dei responsabili, non limitati all’evasione fiscale.
In particolare, le indagine delle fiamme gialle hanno appurato, a seguito dei controlli bancari svolti nel corso di questi mesi a carico dei conti dell’agriturismo, ricavi non dichiarati per 800mila euro circa e un’evasione dell’Iva pari a 50mila euro. Le cifre indicate sarebbero frutto di movimenti non trasparenti, sia in entrata che in uscita, che i responsabili legali dell’azienda non avrebbero saputo giustificare agli uomini del capitano Antonio Triggiani. L’indagine era partita già lo scorso anno quando, a seguito di accertamenti sul posto, i finanzieri avevano scoperto nell’azienda alcuni lavoratori in nero e un numero di ospiti superiore a quello dichiarato sulle autorizzazioni. Stamattina, a conclusione della vicenda, la fine degli accertamenti bancari che ha portato alla scoperta della sottrazione di oltre 800mila euro al fisco.
Maurizio Distante
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