Gli studenti della scuola QSI, costruiscono un rifugio per i gatti randagi e fanno i turni per accudirli

BRINDISI- Gli studenti della scuola internazionale QSI, costruiscono un rifugio per i gatti randagi e fanno i turni per accudirli. E’ questa una bellissima iniziativa nata e realizzata tra i banchi della scuola  internazionale QSI al quartiere Sant’Elia di Brindisi che hanno dato vita a un progetto finalizzato alla protezione gli animali randagi. I giovani alunni  hanno deciso di costruire un rifugio per i gatti randagi che vivono nei pressi della scuola, nel quartiere Sant’Elia.

I ragazzi hanno fatto tutto da soli: hanno organizzato una vendita di dolci per raccogliere fondi; hanno acquistato una casetta da assemblare e, sotto la supervisione di un adulto, l’hanno costruita; hanno acquistato del cibo per gatti e organizzato dei turni per tenere la ciotola dell’acqua pulita e quella del cibo piena. “I ragazzi sono stati spinti a intraprendere questo progetto dalla necessità di occuparsi di chi sembra esser stato dimenticato e spesso messo in ultimo piano, soprattutto considerando l’ingente numero di animali che sono vittime di guida spericolata per le strade della città- dice la referente della scuola, Fabiana Lubelli- I ragazzi hanno anche fatto delle ricerche e hanno scoperto che nelle città in cui vengono usati i dossi e la segnaletica verticale, il numero di animali uccisi sulle strade si riduce drasticamente. Il loro sogno sarebbe convincere l’amministrazione locale a introdurre queste misure di sicurezza sulle strade dove i brindisi premono di più sull’acceleratore…nel frattempo si accontentano di offrire del cibo e un tetto ai gattini che vivono vicino la scuola. Questi giovani studenti sicuramente sono un grande esempio non solo di cittadinanza attiva, ma anche del potere che i giovani hanno di cambiare, un passo alla volta, la nostra comunità”. I ragazzi della scuola QSI di Brindisi sarebbero lieti di condividere la loro storia con altri studenti o chiunque ne fosse interessato. Questo è il loro sito internet: https://www.pawlifegsl.com/ su cui è presente anche un modulo per contattarli.

BrindisiOggi

1 Commento

  1. sarebbe anche bello che l’ASL del Comune di Brindisi provvedesse a sterilizzare quei gatti, sia maschi che femmine, visto che è partita la campagna di sterilizzazione gratis per i randagi, per eliminare il proliferare di randagismo.

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