BRINDISI- Il Comune di Brindisi ha inviato la candidatura di tre nuovi progetti per lo sviluppo turistico e culturale della città in risposta all’avviso indetto dal Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia per la ricognizione di progetti di investimento per la tutela, il recupero e la valorizzazione di beni del patrimonio pubblico o di rilevante interesse pubblico, con un alto potenziale in termini di attrattore/attivatore culturale, turistico e socio/economico.
I beni e le aree individuate, in coerenza con l’attività di rilancio turistico focalizzata sulla rigenerazione urbana a base culturale e creativa e sul tema del mare, sono la ex Caserma Carafa nel centro storico, l’ex Circolo Nautico e gli adiacenti rifugi antiaerei nel quartiere Sciabiche e Molo Catene (ex Deposito Carbone) nei pressi del Monumento al Marinaio.
La scelta dei beni candidati, così come per altri interventi, parte da una precisa strategia di marketing e dalla condivisione con i cittadini e si aggiunge a risultati ottenuti e attività in corso nel turismo tra cui il progetto finanziato dal Ministero della Cultura per la riqualificazione della Batteria Menga, i lavori di ristrutturazione dell’ex Ostello della Gioventù in partenza a febbraio, l’apertura della spiaggia di Cala Materdomini/Seaty Beach la scorsa estate, l’apertura entro l’estate 2022 della spiaggia ex Saca, l’installazione di corridoi di lancio in due punti del litorale nord, l’avvio a breve dei lavori di miglioramento del Parco di Punta del Serrone, la candidatura in fase di valutazione della Casa dell’Ammiraglio ed altri.
Ex Caserma Carafa diventerà Caserma Contemporanea: uno spazio dedicato all’arte contemporanea a tema mare e alla sostenibilità con aree espositive, spazi laboratoriali, area eventi, bookshop, area bistrò e foresteria di design, il tutto nel pieno rispetto dei vincoli presenti e realizzato con materiali sostenibili e di recupero.
Brindisi potrà ospitare così uno spazio unico nel suo genere, incrementando la ricettività con una proposta nuova in città, e l’intervento si legherà alla Biennale del Mare Contemporaneo per rendere Brindisi sempre più attrattiva per un turismo di qualità.
La richiesta coprirebbe l’acquisizione del bene e la copertura parziale della ristrutturazione.
L’ex Circolo Nautico, anche in considerazione dell’esperienza di successo nel calendario del Natale che ha generato circa 2000 visite, diventerà un museo del mare e della tradizione con area espositiva, souvenir shop e spazi per esperienze turistiche sulla tradizione marinaresca. Sarà inoltre il punto di partenza per la visita ai rifugi antiaerei, da riqualificare in un momento successivo, con l’obiettivo di creare una nuova esperienza di visita alla Brindisi sottomarina. Il nome di questo intervento è muSEAum – Brindisi sopra e sotto il mare.
Il terzo intervento, il Giardino del Porto, riprende una precedente candidatura dell’area di Molo Catene, integrata con il progetto realizzato grazie all’iniziativa organizzata a dicembre da Facebook Italia e Fondazione Mondo Digitale, che ha previsto un incontro in loco con i cittadini e un progetto di design dell’area. Si propone l’abbattimento del muro per creare un unico percorso pedonale, la realizzazione di uno spazio eventi vista mare, attrezzi per lo sport outdoor, sedute creative per la lettura, lo studio e il lavoro vista mare e un’area ristoro.
“Di recente in un articolo su Repubblica è stato scritto che Brindisi sogna e può permettersi di farlo. Con questo spirito abbiamo candidato tre progetti ambiziosi che puntano a innovazione, sostenibilità, cultura e creatività, ma anche molto concreti e in linea con le tendenze del mercato. Ringrazio i tecnici comunali per il grande supporto – dichiara l’assessore al Turismo Emma Taveri -. La creazione degli attrattori va di pari passo con la programmazione, i contenitori sono infatti pensati per ospitare sempre più attività ed eventi per incentivare il turismo. E’ in corso anche il lavoro di programmazione dei grandi eventi 2022, tra conferme e novità, di cui daremo aggiornamenti a breve”.
BrindisiOggi
Commenta per primo