BRINDISI- Gli ultimi due mesi del 2021 sono stati contrassegnati da un’impennata di contagi: a novembre i positivi in provincia di Brindisi erano 881 e sono diventati 4.184 a dicembre, con un incremento del 460%. Questi aumenti hanno prodotto effetti sull’attività di tracciamento dei contatti, sull’esecuzione dei tamponi e sulla loro analisi. Nel laboratorio di Patologia clinica dell’ospedale Perrino di Brindisi, dove i tamponi vengono processati, si è passati dai 14.884 di novembre 2021 ai 24.410 del mese successivo.
“Negli ultimi giorni del mese di dicembre – spiega il direttore del laboratorio, Angelo Santoro – con un tasso di positività post natalizio elevatissimo, vicino al 38%, sono stati processati 1.750 tamponi al giorno mentre nello stesso periodo del 2020 erano 1.000, il 75% in più. Ci scusiamo con gli utenti, ma abbiamo dovuto fronteggiare l’aumento improvviso della mole di lavoro a cavallo del Natale con rallentamenti soprattutto in fase di refertazione e inserimento degli esami nel sistema informatico”.
La dotazione tecnologica del laboratorio di analisi del Perrino, grazie agli interventi effettuati dalla direzione dell’unità operativa complessa di Patologia clinica del Perrino e dai vertici dell’azienda, è all’avanguardia: attualmente, sono in funzione sei macchine per l’analisi dei tamponi che impiegano dai 30 ai 90 minuti per completare le operazioni su set di 12, 8, 4 o 2 test per volta. Quello della Asl di Brindisi, con oltre 271.000 tamponi processati dall’inizio della pandemia, è il quarto laboratorio in Puglia per numero di test svolti, dopo Policlinico di Bari, Ospedali riuniti di Foggia e Asl di Bari.
Negli ultimi giorni si sono registrati problemi anche per la comunicazione dei risultati dei tamponi. A questo proposito il direttore del Dipartimento di Prevenzione, Stefano Termite, sottolinea che “Regione e Asl stanno affrontando la questione per sollevare gli utenti dai disagi, implementando processi automatici nel sistema informatico per consentire una rapida uscita al termine dei 10 giorni, con tampone negativo. Ci scusiamo con l’utenza, ma oltre 500 positivi al giorno comportano un incremento di procedure amministrative che col personale a disposizione non è possibile evadere celermente. Con le novità nella gestione dei positivi, si ridurranno i tempi e si eviterà la massiccia richiesta di tamponi molecolari che ha messo in crisi il laboratorio”.
BrindisiOggi
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