Qualità della vita, la provincia di Brindisi 91esima in Italia: uso spropositato di farmaci, poche piscine e palestre

BRINDISI. Qualità della vita, la provincia di Brindisi 91esima in Italia: uso spropositato di farmaci, poche piscine e palestre. Su 107 province italiane prese in esame da “Il Sole 24ore”, quella di Brindisi si attesa al 91esimo posto per qualità della vita. La classifica è stata stilata secondo sei ambiti generali: ricchezza e consumi; affari e lavoro; ambiente e servizi; demografia, società e salute; giustizia e sicurezza; cultura e tempo libero. Non solo, sono stati utilizzati anche 90 indicatori, di cui 28 aggiornati al 2021, per fornire un quadro completo dei livelli di benessere della popolazione italiana.

Per quanto riguarda la Puglia, Brindisi, 91esima in classifica generale (tre posizioni in meno rispetto alla graduatoria 2020) viene preceduta da Bari (71esima, +1) e Lecce (79, +4). I risultati peggiori sono stati registrati da Taranto (99, -3) e Foggia (106, -6).

Esaminando nel dettaglio gli ambiti e i sotto indicatori la provincia di Brindisi mostra una realtà piuttosto variegata.

Per quanto riguarda “Ricchezza e consumi” si attesta al 91esimo posto  perdendo rispetto allo scorso anno ben 11 posizioni. I sotto indicatori la posizionano al 5^ posto per canoni medi di locazione relativi ad appartamenti di 100mq in zona semicentrale nei capoluoghi; 102^ posto per tasso di ingresso in sofferenza intesa come percentuale sui prestiti bancari alle famiglie; 83^posto per beneficiari di reddito di cittadinanza; 99^ posto per reddito medio da pensione di vecchiaia. Nell’ambito di “Affari e lavoro” la provincia di Brindisi è al 76esimo posto con +12 posizioni rispetto allo scorso anno. I sotto indicatori la posizionano al 18^ posto per imprese cessate; 28^ posto per imprenditoria giovanile; 86^ posto per tasso di occupazione; 29^ posto per nuove imprese iscritte; 4^ per qualità delle strutture ricettive; 68^ per infortuni sul lavoro; 92^ per qualità della vita delle donne considerando l’indice su 12 parametri tra cui: gap retributivo, gap occupazionale, imprese e sport femminile.

Nell’ambito “Giustizia e sicurezza” la provincia di Brindisi è al 76esimo posto con – 28 posizioni rispetto allo scorso anno. I sotto indicatori la posizionano al 56^ posto per indice di criminalità; 100^ posto per furti di autovetture; 76^ posto per furti in abitazione; 52^ posto per rapine; 93^ posto per reati legati agli stupefacenti.

Nell’ambito “Demografia e società” la provincia di Brindisi è al 96esimo posto con -55 rispetto allo scorso anno. I sotto indicatori la posizionano al 94^ posto per la presenza di persone con almeno il diploma; 95^ posto per presenza di persone laureate; 33^ posto per casi di Covid; 85^ posto per presenza di medici specialisti; 47^ posto per presenza di medici generali; 5^ posto per uso di farmaci per la depressione; 62^ posto per emigrazione ospedaliera.

Nell’ambito “Ambiente e servizi” la provincia di Brindisi è al 62esimo posto con +25 rispetto allo scorso anno. I sotto indicatori la posizionano  80^ posto per la raccolta differenziata; 75^ posto per piste ciclabili; 100^ posto per affollamento degli istituti di pena; 2^ posto per energia elettrica da fonti rinnovabili; 84^ posto per qualità della vita dei bambini; 95^ posto per qualità della vita dei giovani; 97^ posto per qualità della vita degli anziani.

Nell’ambito “Cultura e tempo libero” la provincia di Brindisi è 83esima con +11 rispetto allo scorso anno. I sotto indicatori la posizionano al  68^ posto per presenza di librerie; 54^ posto per presenza di bar; 45^ posto per presenza di ristoranti; 105^ per presenza di palestre e piscine; 89^ posto per patrimonio museale; 17^ posto per verde storico e 86^ posto per offerta culturale.

BrindisiOggi

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*