BRINDISI – La perdita sull’arco dell’anno resta del 30,7 per cento di turisti, ma luglio e agosto salvano la stagione turistica in Puglia. Gli arrivi in quei due mesi raggiungono quelli del 2019 quando la pandemia ancora non c’era. Ad aiutare il turismo sono stati gli italiani che hanno compensato l’assenza degli arrivi stranieri soprattutto a causa della chiusura della frontiera degli Stati Uniti. Questi i dati raccolti dell’Osservatorio sull’andamento del turismo di Pugliapromozione. Sia luglio che agosto hanno calcolato un maggior numero di arrivi dall’Italia rispetto a due anni fa.
La provincia che ha registrato maggiori arrivi è stata quella leccese con il 30 per cento (con oltre 644mila arrivi), seguita da Foggia con il 27 per cento, al terzo posto Bari con il 20 per cento, solo al quarto posto c’è Brindisi con l’11 per cento (con oltre 250mila arrivi) nonostante il traino di Fasano, Ostuni e Carovigno; al quinto posto c’è Taranto con l’8 per cento e Bat con il 4 percento.
Tra le cinque città con più arrivi c’è Fasano, orma terra dei vip con le sue masserie tra gli ulivi e il mare. Al primo posto Vieste con oltre 277mila arrivi, segue Bari con oltre 190mila, quindi Lecce che supera di 128mila, Otranto con quasi 1170mila, e Fasano con oltre 91mila arrivi.
Per quanto riguarda le altre località della provincia brindisina scelte dai vacanzieri troviamo Ostuni all’undicesimo posto(con oltre 70mila arrivi) e Carovigno al 13esimo (con oltre 54mila). Il capoluogo arranca ancora, nonostante i dati sono in miglioramento. Brindisi città è ultima tra i capoluoghi di provincia, al 19esimo posto con oltre 38mila arrivi. Bari e Lecce sono seconda e terza, ed anche Taranto viene prima di Brindisi. La città dei due mari è al 15esimo posto.
Ancora molto bisogna fare sulla strategia di marketing territoriale, in una città che ospita porto ed aeroporto e che fa da snodo proprio per le località maggiormente visitate. L’assessore al Turismo guidato da Emma Taveri ha messo in campo una serie di iniziative per far conoscere Brindisi come meta turistica. La speranza è che questa possano funzionare e portare presto i nuovi frutti. Intanto già per la prossima stagione torneranno le navi crociere. L’autorità portuale di Sistema adriatico meridionale è al lavoro per la prossima stagione crocieristica. La Msc ha previsto partenza da Brindisi da aprile a novembre 2022. Intanto in questi giorni in città ci sono numerosi gruppi di turisti stranieri. E questo fa già sperare.
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