Pesca sportiva non autorizzata tra Torre Guaceto e Specchiolla, multa da mille euro

CAROVIGNO – La Capitaneria di porto di Brindisi ha intensificato le attività di controlli in mare per prevenire la navigazione e la sosta con mezzi nautici all’interno delle acque dell’Area Marina Protetta di Torre Guaceto. In particolare, nei giorni scorsi a seguito di segnalazione pervenuta dal Consorzio di gestione UNA Motovedetta CP 578 è intervenuta tra la Riserva Marina e  Specchiolla del Comune di Carovigno, individuando e controllando un’unità da diporto intento ad effettuare attività di pesca sportiva, a mezzo di  due palangari con numero di ami superiore a quello consentito per legge. Il trasgressore, per tale illecito amministrativo è stato sanzionato mille euro di multa, oltre al sequestro amministrativo degli attrezzi da pesca utilizzati.
Inoltre, l’ Unità navale durante l’attività di Polizia marittima ha effettuato un sequestro penale a carico di ignoti, di un palangaro da pesca posizionato in un’area di mare estesa tra il limite nord fino all’interno della ZONA “C” dell’Area Marina Protetta di Torre Guaceto. L’azione ha messo in risalto la proficua sinergia da sempre posta in campo tra Ente gestore e Capitaneria di Porto nell’ambito della tutela di un bene così prezioso ed esclusivo per l’intero territorio, per la cittadinanza e per i turisti.

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