BRINDISI-Covid, Brindisi è il comune con maggiore incidenza di casi. E’ quanto emerge dall’ultimo report settimanale dei dati sull’emergenza Covid-19 nell’ultimo report a cura dell’Unità operativa di Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione della Asl. Alla data del 12 settembre 2021 risultano positivi 172 soggetti, di cui 74 uomini (43%) e 98 donne (57%), con età media di 36,5 anni. I positivi sono così suddivisi per fasce di età: 37 nella fascia 0-18 anni, 109 tra 19-64 anni, 14 tra 65-79 anni, 12 negli 80 e oltre.
I fattori di rischio per cui è stato predisposto il tampone sono: “contatto con caso accertato” 57 (33,1%), “sospetto di caso” 50 (29,1%), “screening” 5 (2,9%) e “rientro da area a rischio” 7 (4,1%); in 53 casi (30,8%) il fattore di rischio non è definito. L’ultimo aggiornamento sullo stato di salute degli attualmente positivi descrive 89 (51,7%) paucisintomatici, 52 (30,2%) soggetti asintomatici, 6 (3,5%) con sintomatologia lieve, 5 (2,9%) con quadro severo, 10 (5,8%) in fase di guarigione e per 13 (4,9%) il dato non è noto. Per 154 (89,5%) soggetti è stata predisposta la sorveglianza con isolamento fiduciario e per 11 (6,4%) il ricovero in isolamento; per 7 (4,1%) soggetti il dato non è noto.
Per quanto riguarda la distribuzione per Comune i positivi sono 27 a Fasano, 17 a Ostuni, 13 a Brindisi, 13 a Oria, 12 a San Pietro Vernotico,10 a Francavilla Fontana, 10 a San Michele Salentino, 9 a Ceglie Messapica, 9 a Latiano, 9 a Mesagne, 8 a San Pancrazio Salentino, 7 a Cellino San Marco, 6 a Carovigno, 5 a Cisternino, 5 a Torchiarolo, 4 a San Vito dei Normanni, 4 a Villa Castelli, 3 a Erchie, 1 a Torre Santa Susanna, 0 a San Donaci. I Comuni della provincia di Brindisi con i maggiori valori di incidenza cumulativa sono, nell’ordine, Brindisi, Francavilla Fontana, Torre Santa Susanna, Oria.
Nel periodo compreso tra il 24 febbraio 2020 e il 12 settembre 2021, sono stati sottoposti a tampone molecolare per la ricerca di Sars-CoV-2 in totale 127.503 residenti nella provincia di Brindisi, pari a 326,5 soggetti ogni 1.000 residenti. Per 101.800 (79,8%) soggetti sottoposti a test è definito il fattore di rischio per cui è stato predisposto il tampone; si osserva come il test effettuato per “caso sospetto” rappresenti la motivazione di esecuzione del tampone in circa il 44% dei casi.
Dei 127.503 soggetti sottoposti a tampone molecolare, 20.996 (16,5%) sono risultati positivi al test, con una incidenza cumulativa stimata pari a 537,75 casi x10.000 residenti; si osserva un trend in diminuzione dei casi. I positivi comprendono 10.805 donne (51,5%) e 10.191 uomini (48,5%) e l’età media è pari a 44 anni; si osserva nelle ultime settimane un aumento dell’età media dei casi.
Il tasso di letalità è pari all’1,9%. All’aumentare dell’età si osserva un incremento di tale tasso, mentre nella fascia 0-29 anni non si registrano decessi. Sono 389 i decessi totali: 304 casi tra persone che hanno tra 70 e 90 anni e più; 54 tra i 60 e i 69 anni, 22 casi tra i 50 e i 59, 7 casi tra i 40 e i 49, e 2 nella fascia 30-39.
BrindisiOggi
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