BRINDISI – Una vacanza a Torre Guaceto per gli ospiti del centro diurno Pegaso grazie ad una raccolta fondi intitolata a Viviana Conte, una donna brindisina che nel 2018, a soli 42 anni, perse la vita. Quella di Viviana è stata un’esistenza dedicata al prossimo, al bene e all’inclusività. Sei mesi prima di morire aveva ricevuto in affido un ragazzino, faceva così parte della mamme affidatarie con tutto quello che ne comporta. Era il 9 giugno 2018 quando Viviana è morta tragicamente mentre faceva il bagno in un fiume in Svizzera, con lei c’era suo marito e il suo ragazzino.
Da questa tragedia è nato un fondo di solidarietà in sua memoria, tramite la rete “Il mio dono”. Sua sorella Antonella porta avanti la memoria e per quel che è possibile i progetti di Viviana che negli ultimi anni aveva anche collaborato per la realizzazione di una scuola e altri servizi in Birmania. Con questo spirito viene portata avanti l’iniziativa: la campagna internazionale di turismo solidale, lanciata tramite un webinair curato da AITR, Viaggi solidali e Vanity Fair. All’interno di questa campagna è stata scelta come unica tappa italiana ,quella di Brindisi, per dare spazio e visibilità ad un territorio che si è sempre contraddistinto per sensibilità e accoglienza. Una storia di amore e di inclusività questa.
Un gruppo di disabili psichici grazie a questa iniziativa ha potuto godere di alcuni giorni di vacanza al mare, tra tartarughe e bosco di macchia mediterranea, e di una visita guidata da un apicoltore presso una masseria nei dintorni di Latiano. Sicuramente è una forma di turismo slow, solidale, inclusiva e sostenibile in cui la parte inclusiva arricchisce l’esperienza che ne nascerà. L’iniziativa potrebbe ripetersi anche il prossimo anno. Il centro diurno Pegaso è una struttura semiresidenziale con funzioni terapeutiche, riabilitative ed educativo – occupazionali rivolte alle persone che presentano difficoltà correlate alla malattia mentale. Si rivolge a persone adulte con patologia psichiatrica che sono state valutate e prese in carico dal Centro di Salute Mentale e per le quali appare opportuno un percorso terapeutico –riabilitativo individuale e di gruppo che abbia una forte valenza educativa e socializzante. A supporto dell’evento hanno aderito Thalassia come guida naturalistica qualificata ed Andrea Turrisi apicoltore qualificato ed amico di Viviana.
Viviana ha trascorso la sua adolescenza presso l’Oratorio Salesiano di Brindisi, ha sempre operato in attività di volontariato legate al sociale. Ha fatto parte per più di 10 anni dell’Associazione VIP ON LUS (Associazione italiana che pratica la clown terapia) negli ospedali e nelle case di cura per anziani; ha partecipato a campagne a KIEV presso reparti di oncologia pediatrica: ha incontrato PATCH ADAMS in diversi seminari in Italia ed ha ricoperto il ruolo di Presidente per alcuni anni dell’associazione DUTUR MILAN legata a VIP ITALIA. Negli ultimi 4 anni della sua vita ha dedicato la sua attività di volontariato presso Comunità di Accoglienza per bambini ed adolescenti provenienti da contesti familiari difficili e presso il carcere Opera di Milano, partecipando ad un Laboratorio di Scrittura Creativa di Silvana Cerutti con protagonisti alcuni detenuti di Opera.
Antonella Conte non vuol disperdere tutto questo patrimonio umano, per questo motivo per quanto le sia possibile vuol continuare le sue piccolo e con l’aiuto di altri il percorso intrapreso dal Viviana.
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