BRINDISI – (da il7 Magazine di Lucia Portolano) Forse manca davvero poco. Nei primi dieci giorni di agosto dovrebbe aprire la spiaggia di Cala Materdomini con i relativi servizi ristoro e di intrattenimento. Ci sono voluti oltre sette anni per realizzare il primo lido pubblico comunale. Sette anni per un piccolo tratto di sabbia e mare sul litorale nord di Brindisi. Un iter lungo che ha visto susseguirsi tre amministrazioni comunali, per un progetto ideato e approvato durante il governo Consales. Forse questa è davvero la volta buona, anche se ormai saranno trascorsi oltre due mesi dall’inizio della stagione turistica.
L’ultimo cronoprogramma prevede per il 28 luglio la consegna al Comune dell’intero impianto della spiaggia da parte dell’azienda che sta realizzando le opere. I tecnici comunali dovranno poi provvedere al collaudo. Subito dopo l’amministrazione consegnerà le strutture del punto ristoro e degli altri servizi alla ditta che si è aggiudicata il bando per la gestione delle aree per tre anni, rinnovabile per altri due. Da quel giorno i bagnanti potranno usufruire dell’arenile, e nel frattempo la ditta aggiudicatrice stabilità l’apertura dei servizi. In questi giorni si stanno ultimando i lavori per l’ultimo box, proprio quello che deve ospitare il punto ristoro, cioè il ristorante e il bar. Il 20 luglio scadranno i 30 giorni dall’aggiudicazione del bando di gara per la gestione dei servizi, trascorso quel termine non si potrà più presentare ricorso.
All’avviso pubblico per la gestione di strutture e servizi di ristorazione e intrattenimento delle aree di Cala Materdomini –Bocche di Puglia hanno partecipato 13 soggetti, 13 offerte infatti sono arrivate al Comune di Brindisi. Si è classificato primo Food e Beverage di Elia Moscatelli, il titolare del Bar Eden a Bozzano e di due ristoranti a Corso Roma. Oltre a lui ha presentato un’offerta anche suo figlio. Padre e figlio si erano già aggiudicati in passato i chioschetti comunali di via Americo Vespucci al quartiere Casale. A questi avevano poi rinunciato in quanto lo avevano considerato un investimento poco conveniente. La ditta vincitrice si occuperà del punto ristoro, quindi del bar e del ristorante, ma anche di organizzare eventi e attività di intrattenimento. Senza alcun limite.
Moscatelli si è aggiudicato la gara con una proposta di 41mila euro all’anno. Secondo classificata l’Ati 0831 srl- Nita risto srl- Pro loco Brindisi con 40555euro, terza l’Ati Ldl service srls con Med service srl (40200). Hanno presentato un’offerta anche New Eden srl (35100 euro), Beach one (35mila euro), Ferrante Aporti (29999 euro), Enoteca Spinelli Fedele (29800 euro), Tabaccheria Riv 73 di Fiorentino Giulio (21mila euro), Villa Giovanni srl di Mesagne (15mila euro), ditta Vista mare (15mila euro), Love Garden group srl di Mesagne, l’Ati Renna Massimo, Bagnato group, Costruzioni di Bagnato Gianfranco (12101 euro) e Pal & Pal srl (10500 euro). Nell’avviso pubblico l’amministrazione comunale ha specificato che l’accesso alla spiaggia da parte degli utenti sarà libero e gratuito. Mentre nella concessione rientra il punto ristoro con annessi servizi igienici e le pertinenze di diversa superficie e porzioni di terreno. La scelta del concessionario è stata effettuata attraverso una procedura a evidenza pubblica con il criterio del miglior prezzo in rialzo. La concessione come si diceva avrà la durata di tre anni a far data dal verbale di consegna delle aree. L’amministrazione potrà estendere l’affidamento per altri due anni a suo insindacabile giudizio, tenuto conto dell’andamento della gestione e dei relativi risultati nel corso del primo triennio. Il concessionario prenderà in consegna le aree oggetto di concessione con tutti i beni mobili e immobili, impianti tecnologici, sistemi di video sorveglianza, installati a cura del Comune di Brindisi. Dovrà a custodire i beni, utilizzandoli in conformità alla loro destinazione e funzione, nonché a sostituirli, a propria cura e spese, in caso di deperimento e rottura e a restituirli al termine della concessione. Inoltre il concessionario, per l’intera durata della concessione, dovrà garantire la vigilanza e la guardiania nonché la pulizia giornaliera dell’arenile di Cala Materdomini; pulizia giornaliera e manutenzione dei servizi igienici, dei manufatti comunali, degli impianti tecnologici e delle aree a verde. I servizi di pulizia sono garantiti effettuando la raccolta differenziata dei rifiuti mediante allocazione di appositi contenitori ed avviando i rifiuti nei punti di raccolta indicati dall’Amministrazione Comunale. Nell’area dovranno essere allestiti a cura e spese del concessionario idonei contenitori a disposizione del pubblico per la raccolta differenziata di carta e cartoni, vetro e lattine, plastica, rifiuti organici e indifferenziati. Dovrà essere attivato un info point, con presidio per un minimo di 8 ore al giorno nei mesi di luglio e agosto e con presenza di personale con conoscenza della lingua inglese. L’avviso pubblico ha previsto anche la programmazione di attività turistiche giornaliere, principalmente legate alla fruizione del mare come vela, kayak, windsurf, educazione, kite, immersioni subacquee, almeno per i mesi di luglio e agosto; l’attivazione di connessione wi-fi; la programmazione di attività culturali ed esperienziali, come concerti al tramonto, esperienze all’alba, performance teatrali, presentazioni di libri. Dovranno essere utilizzati materiali sostenibili per l’allestimento dell’area esterna dedicata alla ristorazione e l’adeguamento all’eventuale impostazione grafica e di brand data dall’Amministrazione Comunale alla destinazione, affinché la spiaggia sia inserita in un più ampio progetto di marketing territoriale e valorizzazione turistica del litorale brindisino. Si chiede il coinvolgimento dell’associazionismo locale nella programmazione ed eventualmente nella gestione delle attività da svolgersi nell’arco dell’intero anno e per tutta la durata della concessione. L’aggiudicatario dovrà garantire queste attività e servizi. Anche se quando aprirà sarà passata oltre la metà della stagione estiva. Ma da queste parti, tempo permettendo, si va al mare sino a fine settembre.
Oggi 01/08/21 la spiaggia si presenta piena di plastica da imballaggio lungo la riva. Uno schifo. Credo che sia plastica degli imballaggi in legno delle strutture che hanno montato.
Cominciamo molto male
Chiedo gentilmente, a codesta spettabile amministratore comunale, se la ditta appaltatrice fornirà l’uso degli ombrelloni e delle sdraio. Grazie, cordiali saluti
Che stranezza e che fortuna che questi si aggiudicano tutto ciò che riguarda il Comune
si attendeva tale notizia. finalmente!!! UNA BUONA NOTIZZZZZIA!!!