BARI – La Puglia è pronta a far ripartire il comparto del wedding intanto le linee guida attendono il via libera del Cts nazionale. In quella sede è stato consegnato il protocollo approvato dal Comitato delle Regioni che per il 90 per cento recepisce le disposizioni dettate da quello pugliese. Tra le misure: obbligo di mascherine quando non si è seduti al tavolo, si balla solo all’aperto e i tavoli distanti tra loro almeno 2 metri.
Intanto ieri mattina in Regione a Bari si è svolta una riunione con l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco, l’assessore allo Sviluppo Economico Alessandro Delli Noci e i rappresentanti del comparto e della filiera del wedding. “E’ un settore molto importante per l’economia pugliese – spiega l’assessore Delli Noci – e vogliamo ripartire in sicurezza, con un protocollo unico che recepisca le indicazioni nazionali che stiamo attendendo. Appena avremo l’ok, che speriamo arrivi presto grazie all’impegno della ministra Gelmini che recentemente è stata in Puglia e ha dimostrato grande sensibilità sul tema, potremo iniziare ad operare”.
“Siamo pronti – ha detto l’assessore Lopalco – ad accompagnare il settore, che ha un impatto anche socioculturale sul territorio, con regole sanitarie per i matrimoni, attraverso la collaborazione dei rappresentanti del settore, anche formando il personale delle aziende ricettive con corsi appositi per “covid manager” degli eventi”.
“Chiediamo alla Regione di intervenire presso i tavoli nazionali, la Conferenza Stato- Regioni e il CTS nazionale per un’integrazione dei protocolli, agganciando la ripresa degli eventi all’entrata in vigore del sistema del green pass – spiegano i rappresentanti del settore intervenuti oggi – per permettere l’anticipo delle attività nella massima sicurezza e al più presto. Viviamo di programmazione e le nostre attività hanno bisogno di certezze”.
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