BRINDISI- Festa in una casa a Sant’Elia, multati dieci giovani. Continua incessante l’attività di contrasto alle violazioni della normativa anti covid da parte dell’UPGSP-Sezione Volanti della Questura di Brindisi e degli uomini dei Commissariati P.S. di Mesagne e Ostuni.
La settimana che ha segnato il ritorno della Regione Puglia in Zona arancione ha coinciso con un ulteriore incremento dei controlli delle Forze dell’Ordine in tutta la provincia. Solo negli ultimi giorni, gli uomini della Questura e dei Commissariati PS distaccati hanno identificato decine di persone procedendo, in presenza dei necessari presupposti, alle contestazioni delle violazioni della normativa sul contenimento del contagio da COVID19.
Nella serata di ieri le Volanti sono intervenute nel rione Sant’Elia a seguito di una segnalazione di una festa in atto presso l’abitazione di una giovane donna. Il tempestivo intervento delle pattuglie dislocate sul territorio ha permesso di identificare dieci giovani procedendo a loro carico alla contestazione di rito che prevede una sanzione di 400€; analogo provvedimento è stato adottato nei confronti della padrona di casa.
Nel corso della stessa serata di ieri gli uomini del Commissariato PS di Mesagne sono intervenuti nei pressi di un Bar del centro messapico rilevando che un avventore stava consumando una bevanda alcolica sotto un gazebo di pertinenza dello stesso esercizio commerciale. Immediatamente è scattata la contestazione a carico della titolare del Bar che è incorsa anche nella sanzione accessoria della chiusura del locale per 5 giorni. Durante il controllo il compagno della signora, G.C. (classe 1966) con precedenti di Polizia, ha inveito contro gli operatori di Polizia che lo hanno denunciato in stato di libertà per Resistenza, Oltraggio e Minaccia a Pubblico Ufficiale. La sanzione amministrativa è stata contestata anche all’avventore del bar.
BrindisiOggi
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