FASANO- Rifiuti da demolizione scaricati sul terreno del vicino, denunciato un 47enne. In pattugliamento sui colli della Selva di Fasano, i Carabinieri Forestali della Stazione di Ostuni hanno individuato un accumulo di rifiuti, al bordo di un terreno rustico, per una superficie di circa 600 metri quadri e volume di 400 metri cubi, concentrati in due grossi ammassi, parzialmente spianati, costituiti soprattutto da scarti da demolizioni edili, nonché da spezzoni di “pallets”.
I Militari hanno individuato il responsabile del deposito abusivo nel proprietario del fondo confinante, M.M. di anni 47, che è stato deferito alla Procura della Repubblica di Brindisi, per gestione di rifiuti non autorizzata.
Lo smaltimento illecito è collegato a lavori di ristrutturazione della costruzione residenziale attigua, il cui proprietario ha ritenuto di utilizzare il terreno del vicino per depositarvi i residui del cantiere edile.
Trattandosi di rifiuti non pericolosi, il denunciato potrà evitare il procedimento penale dietro pagamento di una somma di 6.500 euro e la rimozione dei rifiuti secondo le prescrizioni impartite, altrimenti andrà soggetto, in caso di condanna, alla pena dell’ ammenda da 2.600 a 26.000 euro e dell’ arresto da tre mesi a un anno, oltre ovviamente al ripristino dello stato dei luoghi.
I Carabinieri Forestali hanno provveduto a sottoporre a sequestro probatorio penale tutta l’ area occupata dai cumuli di rifiuti.
In questo periodo, con l’ approssimarsi della stagione estiva, si intensificano i lavori di manutenzione e ristrutturazione di immobili ad uso residenziale, principalmente nelle località turistiche della collina e del litorale, dove si concentra l’ azione di controllo delle pattuglie dei Forestali, sia per contrastare eventuali abusi alle norme edilizie, sia, come in questo caso, per reprimere gli smaltimenti illeciti di rifiuti derivanti dall’ attività di cantiere, purtroppo ancora frequenti.
BrindisiOggi
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