FRANCAVILLA FONTANA- Con una conferenza stampa nella sala del camino del castello Imperiali di Francavilla Fontana, il centrodestra francavillese ha ufficializzato, oggi pomeriggio, il suo nome per la corsa alla poltrona di primo cittadino. Il gergo agonistico, in questo caso più che in ogni altro, è adattabile alla forma politica visto che il prescelto della compagine che negli ultimi anni ha guidato la città è Giacomo Leone, il pluripremiato atleta delle Fiamme Oro della Polizia dello Stato e vincitore della maratona di New York del 1996.
Il nome di Leone, in realtà, era già stato confermato nei giorni addietro ma l’incontro di oggi è servito al candidato sindaco a presentarsi in maniera ufficiale alla popolazione e alla coalizione che lo sostiene, imperniata sul Pdl, a spiegare le motivazioni di una scelta, per certi versi, fuori dagli schemi. A rappresentare il partito c’erano l’onorevole Luigi Vitali, coordinatore provinciale del Pdl, e il senatore Pietro Iurlaro. Più defilato si è visto anche Mimmo Bungaro, vicesindaco uscente. Non c’era, invece, Vincenzo Della Corte, ex sindaco Pdl, ma solo per impegni lavorativi. «Ho affrontato tante conferenze, anche a livello internazionale – spiega Leone – ma sento che oggi è uno dei giorni più importanti della mia vita. Inizio col ringraziare i vertici della coalizione che hanno deciso di fare un passo indietro, pur avendo tutte le competenze per amministrare al meglio la città, in favore del mio nome. Hanno dimostrato ancora una volta il loro grandissimo attaccamento al paese, non alla poltrona». Leone, poi, ha passato in rassegna le priorità che intende affrontare una volta vinta quella da lui definita “la gara più lunga”. «Francavilla è, come tutti i grandi centri, una città dai mille problemi – ha dichiarato il candidato sindaco – stileremo, insieme a tutta la coalizione, un programma che individuerà quei punti che siamo sicuri di poter affrontare: non vi racconteremo favole. Penso alla zona industriale, al verde pubblico, ad esempio. Poi, da sportivo, tutti mi chiedono cosa farò per questo settore. Io mi sono allenato a Francavilla anche quando c’era una carenza cronica di strutture. Faremo in modo di trovare le risorse per avere un palazzetto dello sport». Il pensiero del concorrente alla poltrona più alta del consiglio comunale va anche ai suoi prossimi avversari. «Una cosa che ho imparato praticando lo sport ai massimi livelli – spiega Leone – è il rispetto da portare verso tutti. Applicherò questa mia regola anche stavolta perché penso davvero che siamo tutti degni, in quanto cittadini, di rappresentare la Città». Un in bocca al lupo a Leone è arrivato da Vitali e da Iurlaro che hanno sottolineato quanto questa candidatura sia una novità positiva nel panorama politico cittadino. «Leone – argomenta Vitali – ha dato lustro col suo nome alla nostra città fuori dai confini nazionali. Ora ce lo ritroviamo candidato sindaco, lui che proviene dalla cosiddetta società civile, con un’assunzione di responsabilità davvero notevole. In questi mesi che ci separano dalle elezioni studierà per imparare i rudimenti dell’amministrazione della cosa pubblica, di cui non è proprio digiuno visto che da 5 anni ricopre il ruolo di consigliere nazionale della federazione di atletica leggera, e noi insieme a lui allargheremo il fronte del consenso politico verso la nostra coalizione». Dello stesso avviso è il senatore Iurlaro. «Ci ha messo un po’, Giacomo, per accettare la nostra proposta. Questo è un segno della sua grandissima umiltà, caratteristica che fa di lui un campione anche fuori dalla pista. Per questo sono convinto che sarà un amministratore valido, capace e in grado di costruire con l’aiuto di tutti una Francavilla migliore».
Maurizio Distante
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