Taveri illustra la sua strategia per lanciare Brindisi nel turismo: “Un arcipelago di arte diffusa”

BRINDISI – La nuova assessora al Turismo della giunta Rossi Emma Taveri illustra la sua visione di marketing territoriale e i suoi obiettivi per Brindisi. Taveri  è un’imprenditrice nel marketing del settore turistico, fondatrice della società di consulenza Destination Makers. “Quello che vogliamo fare – dice l’assessora – è  puntare a valorizzare l’esistente. Mettere in rete quello che abbiamo per renderlo appetibile. Aiutare da una parte  chi già si occupa di turismo nel territorio, e dall’altra cercare di creare delle notizie per far parlare di noi senza spendere particolari risorse economiche”.

Taveri parla di creatività per differenziare l’offerta Brindisi al turista. “Dobbiamo cercare di essere creativi anche dal punto di vista delle soluzioni – spiega – Per pianificare e creare prodotti che differenziano Brindisi da altre mete, facendo così parlare di noi. La nostra visione riguarda una città che si trasforma in divenire, che diventa un arcipelago di arte diffusa, che punta al mare e diventa attrattore per nuovi visitatori che abbiano una capacità di spesa medio alta. Penso a tante idee come anche il cinema sulle barche”. Vuole una città ambiziosa la nuova assessora. “ È una città da cui stiamo ripartendo – aggiunge – vogliamo essere ambiziosi. Condividere con il territorio e creare una grande squadra di destinazione. Dobbiamo creare dei filoni in chiave marketing che ho individuato in tre temi: sea working, arcipelago (dove si deve collaborare con la parte attiva della città) ,e seaty per una città che decide di investire sul mare mettendo a sistema le professionalità che già si occupano di questo”. Parla di assessorato condiviso e partecipato. Verrà istituito un registro di volontari e si cercheranno degli sponsor. Verrà creata la pagina dell’assessorato “destinazione Brindisi” con la creazione di un team. Intano un master molto importante ha confermato di inviare a Brindisi delle risorse per un anno, a costo zero per l’amministrazione comunale. “Si inizia a parlare di Brindisi come meta di studio , questo è sta un passo straordinario – conclude – dobbiamo lavorare per il riposizionamento dell’immagine della città di Brindisi e in questo il Covid ci può aiutare con i visitatori che scelgono nuove e diverse mete rispetto al passato”.

1 Commento

  1. un sindaco che fino a ieri ha fatto da tappo su tutto oggi si affianca la Sig.ra Taveri per rilanciare l’immagine della nostra città secondo me lo sta facendo per recuperare la sua

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