BRINDISI- Sanitari non vaccinati, in una lettera a Pasqualone: “Un omino insignificante che magari segue solo gli ordini”. E’ arrivata alla sede generale della Asl ed è stata protocollata oggi, una lettera indirizzata al direttore generale, Giuseppe Pasqualone, in cui si invita a guardare un video e a riflettere sulla efficacia dei vaccini. La missiva è a firma di “Stare dalla parte del progresso Medico Libero e Civile”. E’ chiaro il riferimento alla scelta dei sanitari di non vaccinarsi. In pratica si invita il direttore generale a visionare un video in cui parla una esperta di vaccina, già consulente di commissioni parlamentari, su come agiscono i vaccini contro il Covid e dei danni che possono causare. “Lo guardi con calma a casa magari con i suoi famigliari e poi si chieda se si farebbe vaccinare o farebbe vaccinare i suoi cari- si legge nella lettera- Se qualche dubbio le è venuto, allora può avere una diversa apertura mentale nel considerare le ragioni dei sanitari che non si vaccinano e la sofferenza ingiusta che lei sta recando, e questo la rende nobile. Se invece è come quelle persone che fanno agli altri quello che non vogliono venga fatto a se stesso, allora è un omino insignificante che magari segue solo gli ordini”. Attualmente i sanitari non vaccinati della provincia di Brindisi sono circa 200, inizialmente erano oltre 400. La Asl di Brindisi è stata tra le prime in Italia ad assumere provvedimenti nei confronti dei dipendenti che hanno scelto di non sottoporsi a vaccinazione. Dapprima il medico competente da disposto l’allontanamento dai reparti a rischio e la messa in ferie forzate, poi la direzione generale dopo aver analizzato caso per caso e relative motivazioni ha intrapreso 22 provvedimenti disciplinari. Tra questi ci sono medici ed infermieri. La lettera arriva dunque come una sorta di protesta che non risparmia considerazioni anche pesanti nei confronti di Pasqualone, vedi quando dice “un omino insignificante che magari segue solo gli ordini”. La missiva è già nelle mani della Digos.
BrindisiOggi
Leggo oggi che in una casa di riposo di Fiano Romano 5 anziani sono morti dopo essere stati contagiati da operatori no vax. Contro queste brave persone i parenti avvieranno una richiesta di risarcimento danni…. magra consolazione per chi ha perso un congiunto, ma forse soltanto in questo modo si potrà fermare questo gioco al massacro! Bisogna rivalersi personalmente nei confronti di coloro che rifiutano il vaccino, medici o infermieri che siano, e sospenderli dal servizio….
1) firmate le lettere evitando missive anonime
2) io pretendo di sapere im anticipo se il.medico con il quale entro in contatto è vaccinato o meno ed in assenza del faccino chiederei il cambio del medico;
3) avete la possibilità di svolgere la vs professione in altri contesti nei quali nn esiste l’obbligo di vaccinazione;
4) se durante uma visita contagiatageste un paziente cosa accadrebbe?
Avete “diritto” di nn vaccinarvi ma nn a spese degli altri considerando che siete medici.
Lettera che non giustifica trasgressioni in un momento in cui la gente muore colpita da questo male oscuro,attaccando e offendendo chi, come avrebbe fatto qualsiasi altro direttore, si è comportato secondo le direttive della Regione.Ma è proprio necessario che Voi dobbiate anche offendere:un sano parlare con il sacrosanto diritto dovere di esprimere le proprie opinioni vi sembra così difficile?.Una esperta di vaccina?.Ma è da più di un anno che troppi virologi e presunti esperti fanno a gara per farsi o non farsi capire.
Fuori dalla sanità! Andate a fare un altro mestiere! E secondo voi la vita delle persone che si contagiano dopo essersi affidate alle vostre cure vale meno della vostra?