VALONA – Sono passati 24 anni dal giorno della tragedia, i brindisini ricordano ancora quelle immagini terribili di decine di persone senza vita che avevano tentato di raggiungere l’Italia. Ore difficili, tragiche.
Si chiama “Katër i Radës – Memorie migranti”, un evento per ricordare quel 28 marzo 1997 quando nelle acque a largo di Otranto morirono oltre 100 persone. Si tratta di un progetto ideato in memoria della tragedia dell’imbarcazione albanese Katër i Radës, speronata dalla Marina Militare Italiana il 28 marzo 1997, con a bordo circa 120 persone di origine albanese, prevalentemente donne e bambini, diretti in Italia. Nel tentativo di contrastarne l’approdo sulla costa italiana, lo speronamento causò l’affondamento dell’imbarcazione con la morte di 81 persone, 27 dispersi, solo 34 furono i superstiti.
Questo progetto, ideato da Ermelinda Bircaj e dall’International Theatre Institute Italia, nasce dalla necessità di dare voce ad una memoria dimenticata che lega silenziosamente entrambe le sponde del mare, da Valona a Otranto.
Questa iniziativa, alla sua prima edizione, vuole “attraversare” queste memorie, collegando le due rive e dando voce ad entrambe con la collaborazione di artisti, associazioni, musicisti albanesi e Italiani. Una traversata che collega Valona a Otranto, luoghi coinvolti nel tragico tragitto della Katër i Radës, un giorno di testimonianza e memoria da ripetere ogni anno il 28 Marzo.
Numerosi gli interventi artistici che prenderanno parte all’iniziativa: i musicisti Mauro Tre e Redi Hasa, gli attori Fabio Tolledi, Ermelinda Bircaj, Roberta Quarta, Simonetta Rotundo e Simone Giorgino. I poeti Zamira Agalliu, Lela Qejvani, Lola Meçe, il pianista Aulon NACI, il Gruppo polifonico di Valona “Dhjet Shqiponjat”, Teatro Zemrude , Besa Editore con Leonard Guaci e Ismete Selmanaj Leba .
Memorie migranti si muove dalla musica alla poesia, dal lamento funebre alla rinascita attraverso il canto polifonico, dalla preparazione del caffè all’abbraccio delle due sponde.
Diretta su fb e sul canale youtube ITI Italia dalle 18 alle 20 domenica 28 marzo 2021.
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