In gara sul lago di Piediluco gli atleti del gruppo Vigili del fuoco Carrino

TERNI – Si è concluso domenica 21 marzo, sulle acque del lago di Piediluco, il 1° meeting nazionale Coop, regata di canottaggio che ha visto impegnato il GS VVF Carrino di Brindisi, presieduto dal comandante  Giulio Capuano ed allenato dal DT Antonio Coppola. Gli equipaggi biancorossi, nella giornata di sabato, hanno preso parte al singolo nelle categorie senior ed Under23, rispettivamente con Daniele Crastolla e Niccolò Golizia, al singolo categoria Under23 pesi leggeri con Matteo Galluzzo ed al due di coppia categoria Ragazzi con Matteo Palazzo e Nicola Centonze, che partecipano anche nella specialità del quattro di coppia categoria ragazzi, assieme a due atleti del Circolo canottieri Nazario Sauro di Trieste. Tutte le gare si sono svolte sulla distanza regolamentare di 2000 metri.
Buona la prestazione di Daniele Crastolla, che riesce ad accedere alla semifinale, mentre Golizia e Galluzzo sono costretti a fermarsi alle qualificazioni.
Il due di coppia ragazzi di Palazzo e Centonze non riesce ad imporsi nelle qualifiche e viene eliminato, anche a causa delle condizioni estremamente ventose presenti sul campo di regata, ma nel quattro di coppia ragazzi, dopo aver superato le batterie ed aver disputato la semifinale, staccano il pass per la Finale B di Domenica.
La giornata si apre con le qualificazioni dei due di coppia categoria Senior, nelle quali hanno preso parte l’equipaggio composto da Golizia e Galluzzo e l’equipaggio misto di Daniele Crastolla e Sebastiano Panteca (Rowing club genovese). Entrambi gli equipaggi sono però rimasti fuori dalle semifinali, complice anche l’elevato livello degli atleti in una barca altamente valutativa per gli osservatori della Nazionale.

A chiudere le gare per il Carrino, la Finale B del quattro di coppia categoria ragazzi, nella quale Centonze e Palazzo, assieme agli atleti triestini, si piazzano quinti, di conseguenza tredicesimi assoluti. Da sottolineare il fatto che Centonze e Palazzo erano alla loro prima regata sui 2000 metri con qualificazioni, semifinali e finali.
“Sono soddisfatto dei miei ragazzi, hanno dato il loro meglio – afferma Antonio Coppola – Certo, bisogna allenarsi di più, ma nulla ce lo vieta. Sono contento anche dell’esperienza fatta dai più piccoli, Matteo Palazzo e Nicola Centonze, che, alla loro prima gara su questo campo, riescono a portarsi a casa soddisfazione e consapevolezza. Purtroppo, lo scorso anno i due ragazzi non hanno potuto partecipare a questa gara a causa della pandemia e finalmente hanno avuto la possibilità di provare le regate per le categorie agonistiche. Ora testa alle prossime competizioni che ci aspettano, confidando anche in un miglioramento di questa pandemia che sta colpendo duramente l’intero mondo sportivo”.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*