MESAGNE- Continuava a perseguitare la ex compagna, divieto di avvicinamento per un 31enne. Nel pomeriggio di ieri, 18 marzo 2021, personale della Polizia Giudiziaria del Commissariato di di Mesagne ha dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare coercitiva del divieto di avvicinamento alla parte offesa e ai luoghi da lei frequentati, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale Ordinario di Brindisi, a seguito di richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di S.A., 31enne della provincia di Lecce, poiché ritenuto responsabile del reato di Stalking nei confronti dell’ex compagna residente in provincia di Brindisi.
In particolare, l’uomo, legato alla vittima da una pregressa relazione affettiva, dopo aver ricevuto un avviso di conclusione indagini per il medesimo reato nei confronti della predetta compagna, proseguiva nelle condotte reiterate di minaccia e molestia in danno della donna. In una circostanza l’uomo aveva persino raggiunto la donna mentre era a bordo della propria autovettura tentando di bloccargli la strada, desistendo dal tentativo di aggressione solo quando la donna, occupando la corsia opposta, attirava l’attenzione di altri utenti della strada.
La donna, infine, a seguito dell’ennesima aggressione, riusciva a trovare il coraggio di recarsi presso gli uffici del Commissariato di P.S. di Mesagne per denunciare questa serie infinita di atti persecutori che le avevano cagionato un perdurante stato di ansia e paura ed un fondato timore per la sua incolumità, costringendola a cambiare le proprie abitudini di vita, al punto da indurla a limitare le proprie uscite al fine di evitare qualsiasi contatto con il prefato.
A seguito della denuncia della donna sono partite le attività d’indagine della squadra di polizia giudiziaria del Commissariato di P.S. di Mesagne, che, con il costante coordinamento e impulso della locale Procura della Repubblica, otteneva l’emissione della misura coercitiva.
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