Aeroporto, comincia la riqualificazione. Amati: “Controllerò l’avanzamento dei lavori”

BRINDISI- Cono di atterraggio, partono i lavori di riqualificazione dell’aeroporto, Amati:” Controllerò l’avanzamento dei lavori”. La questione era stata sollevata qualche giorno fa dall’operatore portuale, Teo Titi, che sul suo profilo facebook scriveva: “Io continuo a sottolineare imperterrito a tutti che il porto aspetta qualcuno che si muova.

– OTTOBRE 2018 cerimonia di inizio lavori (finanziati da Adsp) previsti da terminare nell’agosto 2019
– 6 FEBBRAIO 2021 lavori ancora devono iniziare!
Questi i fatti. Del resto poco ci importa. Alzare la pendenza del sentiero di discesa degli aerei (qui il PIÙ BASSO d’Italia! con 2,5 gradi) non consente l’arrivo di grandi navi da crociera, di grandi yacht a vela, l’utilizzo di alcune banchine di gru, persino le navi traghetti e roro hanno problemi enormi. Ogni giorno!
Chi dorme? È un’emergenza. Non un problemino politico”. Oggi il consigliere regionale Amati risponte annunciando la partenza dei lavori.

“Dopo qualche cerimonia azzardata e qualche ritardo che si sarebbe potuto risparmiare, cominceranno il 22 febbraio i lavori per la riqualificazione della pista di volo dell’aeroporto di Brindisi. Ora bisogna appunto volare, anche approfittando del traffico ridotto nello scalo e della disponibilità dell’impresa aggiudicataria di dare il massimo dell’impegno. Ringrazio Aeroporti Puglia, il suo CdA e i suoi tecnici, per l’impegno nel superare tutti i problemi-  il presidente della Commissione bilancio e programmazione Fabiano Amati- Ovviamente seguirò giorno per giorno i lavori, come già faccio per diversi cantieri, considerata l’importanza dell’intervento sia per il traffico aereo che per i riflessi sul traffico portuale e in particolare per innalzare il sentiero di atterraggio nella fase di sorvolo del porto, così da consentire l’ingresso delle grandi navi da crociera. Il momento più delicato dei lavori è previsto tra fine aprile e metà maggio, di conseguenza potrebbero emergere disagi per il traffico aereo. In questo senso mi pare utile sin d’ora far sentire alla società aeroportuale e all’impresa esecutrice (Raggruppamento Alò s.r.l. – Spina S.p.A – Siles s.r.l – Sintexcal S.p.A.) tutto il nostro sostegno e la nostra comprensione, perché da un disagio di qualche settimana deriverà un futuro di maggiore produttività che si aspetta da anni. Il costo complessivo dei lavori, di valore pari a 13 milioni di euro, compresa l’esecuzione della progettazione definitiva ed esecutiva, prevede interventi di riqualificazione della pista di volo e l’ampliamento del piazzale dell’aviazione generale”.

BrindisiOggi

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