BRINDISI- Colletta alimentare, la Boxe Iaia consegna i pacchi alla Caritas. Si è tenuto oggi, giovedì 24 dicembre 2020, l’atto conclusivo della “Colletta Alimentare” promossa e organizzata dalla Boxe Iaia Brindisi. Il maestro Carmine, fondatore del sodalizio pugilistico brindisino, ha provveduto presso la sede della società sportiva in via Giuseppe Pisanelli, 5 (nei pressi di Piazza Mercato), alla consegna dei beni direttamente nelle mani di Don Mimmo Roma, parroco del Duomo brindisino. Si tratta di generi alimentari di prima necessità raccolti nelle ultime settimane e destinati alle famiglie bisognose segnalate dalla Caritas Parrocchiale della Basilica Cattedrale di Brindisi.
La Boxe Iaia Brindisi, già promotrice di diverse iniziative per il sociale, questa volta, ha rivolto l’attenzione alle famiglie in difficoltà, quelle che non riescono a causa di una scarsa economia familiare a garantirsi la spesa per la propria famiglia, problema che purtroppo va oltre l’emergenza sanitaria per quanti devono fare ogni giorno i conti con queste difficoltà che, a causa della epidemia da Coronavirus, si sono amplificate.
Soddisfatto della risposta dei cittadini e degli iscritti alla società sportiva, il maestro Carmine Iaia ha dichiarato: “In un momento storico delicato e drammatico per l’intero paese sono orgoglioso di dire che, nonostante tutto, la famiglia Boxe Iaia è rimasta unita e si è prodigata per aiutare chi versa in serie difficoltà. Ringrazio tutti gli atleti e il team perché ognuno di loro con un piccolo gesto ha rivelato il suo grande cuorde! Grazie a Don Mimmo per la consueta collaborazione, stamattina sono stati consegnati i generi alimentari. Parte della raccolta alimentare è stata donata singolarmente ad alcune famiglie numerose e bisognose permettendo loro di trascorrere in maniera più dignitosa il Natale. È sempre un piacere per me aiutare chi è in difficoltà attraverso iniziative che continuerò a fare nel tempo. Auguro a tutti un sereno e felice Natale ricordando a tutti che ‘possiamo dare una mano pur rimanendo distanti’”.
BrindisiOggi
Commenta per primo