BRINDISI- “Consiglio comunale in presenza nel segno della democrazia” è quanto chiedono in una lettera indirizzata al prefetto di Brindisi Carmela Lo Martire, Capogruppo Brindisi Popolare, Massimiliano Oggiano Capogruppo Fratelli D’Italia e Luciano Loiacono, Capogruppo Idea Per Brindisi. “Come Le è sicuramente noto, in data odierna si terrà il Consiglio Comunale del Comune di Brindisi avente ad oggetto l’approvazione del bilancio previsionale con la modalità da remoto.Ed infatti, nonostante le accorate richieste dell’opposizione, non vi è stata alcuna possibilità di svolgere in presenza un consiglio comunale con un ordine del giorno così delicato- scrivono- Con il massimo rispetto per la sicurezza, si sarebbe potuto utilizzare, al esempio, il teatro Verdi o comunque qualsiasi altra struttura comunale (anche la solita aula consiliare, già utilizzata per un precedente Consiglio durante la fase pandemica): proprio ieri il Consiglio Regionale si è tenuto in presenza e non si crede che, non vi sia stata attenzione per la sicurezza dei consiglieri e degli addetti”.
A questo punto aggiungono: “Ci rendiamo conto che, stante il tempo ormai scaduto, è impossibile da parte Sua intervenire per cercare di ricondurre a democrazia (perché di questo si tratta, è una vera e propria mortificazione della partecipazione democratica) ma può sicuramente sollecitare a chi di competenza il massimo controllo sulla reale partecipazione dei consiglieri e sulla loro espressione convinta ad un voto così importante per il futuro della nostra città. Sarebbe stato altrettanto importante guardarsi negli occhi, discutere realmente con i bilanci in mano, magari scontrarsi ma solo così realmente partecipare ad un dibattito democratico, reale e costruttivo”.
BrindisiOggi
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