BRINDISI – Il bando va deserto. Nessuno risponde alla richiesta di aiuto dell’amministrazione comunale per addobbare il centro cittadino di Brindisi per Natale. Lo scorso anno qualcuno c’è stato, ma questa volta non arriva nessuna offerta a Palazzo di città. È il 10 dicembre e nel centro cittadino non c’è neanche una lucina.
Perché il bando è andato deserto? Perché non c’è stato nessuno che abbia voluto regalare una luce a questa città? Le risposte a questa domanda dovrebbero far riflettere.
Intanto dal Comune fanno sapere che almeno l’albero di Natale ci sarà. La giunta ieri, 9 dicembre, ha stanziato 15mila euro per posizionare un albero luminoso all’incrocio dei corsi. L’amministrazione comunale ha giustificato la scelta di sobrietà visto il momento di pandemia e soprattutto visto l’attuale situazione di pre dissesto dell’ente. Per la giunta Rossi si tratta di una scelta etica.
Nella delibera c’è un’articolata premessa che spiega tale scelta. Esattamente si legge : “la ricorrenza del prossimo Natale incrocia gli effetti delle Emergenza Sanitaria Nazionale da Pandemia; e che in relazione alla posa dei rituali addobbi e luci nelle principali vie cittadine, l’alternativa tra il profilo emozionale, per perpetuare la tradizione come prespettica anticipazione positiva, e la sensibilità verso le tante persone scomparse, la crisi economico-sociale, la relazionalità umana oltremodo compressa, senz’altro determinano per una sobrietà comportamentale rispettosa di tutto ciò che è, in questo momento, compromesso; che sovvengono nell’attuale quadro, anche aspetti etici, non disgiunti da quelli amministrativi, dell’agire con la cautela che si deve alle condizioni dell’Ente, in regime di Riequilibrio Finanziario Pluriennale, pur nella consapevolezza della misura non certo eclatante delle eventuali risorse da destinare agli addobbi”.
Al netto del contorsionismo dialettico, mi aspetto che, da bravi cittadini piagnoni e criticoni, arrivino, dopo le lamentele sul centro cittadino senza luminarie,quelle per aver speso 15.000€ per l’acquisto dell’albero di Natale,viste le condizioni in cui versano le casse comunali. Brindisi aspetta sempre un mago che con un colpo di bacchetta risolva all’istante gli atavici problemi economici ma soprattutto culturali che la avvolgono.