CAROVIGNO – L’assestamento e gli equilibri di bilancio non passano e va in crisi l’amministrazione di centrosinistra del Comune di Carovigno. Nella seduta del consiglio comunale di oggi il sindaco Massimo Lanzillotti non ha avuto i numeri necessari per l’approvazione dell’assestamento e degli equilibri di bilancio. L’importante documento economico finanziario è stato bocciato con 8 voti contrari, 8 favorevoli, e l’astensione di un consigliere comunale dei 5Stelle. Tre consiglieri di maggioranza votano contro.
La legge in caso di mancata approvazione degli equilibri prevede lo scioglimento del consiglio. Ora si attende la diffida del prefetto con i 20 giorni di tempo per recuperare l’approvazione.
L’opposizione di centrodestra chiede le dimissioni dl sindaco. “E’ evidente ormai che il sindaco non ha più la maggioranza – afferma il componente della segreteria provinciale di Fratelli d’Italia Toni Barella – il sindaco deve dimettersi”.
Intanto il 20 dicembre si conclude il lavoro della commissione antimafia insediata al Comune di Carovigno dopo l’inchiesta della DDA di Lecce su presunte minacce e compravendita di voti che avrebbero influenzato il risultato della campagna elettorale del 2018 che vide vincente la coalizione del sindaco Massimo Lanzilotti.
BrindisiOggi
Commenta per primo