BRINDISI – “Mia figlia risultata positiva al tampone della Asl e negativa a quello dell’ambulatorio privato”. Il racconto di una mamma di Brindisi alle prese con due risultati diversi, mentre lei è anche incinta. La bambina della donna, frequenta la prima elementare alla scuola Livio Tempesta. Dopo che una maestra è risultata positiva, 28 bambini sono stati convocati dalla Asl di Brindisi per fare il tampone al drive in dell’ospedale Perrino. Dopo qualche giorno la donna con il codice che le era stato assegnato ha controllato attraverso il sistema l’esito del test della sua bambina, l’unica a risultare positiva rispetto al resto della classe. “Mi è venuto così il sospetto – racconta questa madre – mia figlia non aveva alcun sintomo, ed ho rifatto il tampone in un laboratorio privato della città. Qui la sorpresa: l’esito era negativo. Ho inviato tutto alla pediatra ed ha certificato che sta bene. Intanto dalla Asl ancora non sono stata contattata in merito alla presunta positività. Quindi non so a chi credere”.
BrindisiOggi
Ma io mi chiedo come si fa, il risultato totalmente opposto oltre tutto esito positivo al tampone dell ASL neanche hanno contattato i genitori della Bambina cose incredibili giustamente la MAMMA adesso è dubbiosa senza risposte certe.
Sarebbe opportuno che qualcuno fine si adoperasse a scoprire che cosa c’è sotto questa richiesta di marea di tamponi privati la Guardia di Finanza ai carabinieri che sono nelle istituzioni Eccomi abilissime si adoperino per scoprire interessi interessi di Casta o di categoria È ora di finirla
É il caso che indaghino i NAS e la GDF sull’attendibilità dei tamponi e sugli interessi legati alle spese sanitarie relative. Ognuno faccia il suo lavoro e in fretta.