SAN MICHELE SALENTINO – A scuola e in città sicure e sostenibili. E’ questo il senso della campagna di sensibilizzazione avviata dall’Amministrazione Comunale, assessorato all’Ambiente, Pubblica Istruzione e Gentilezza, la Polizia Locale e la Monteco, la ditta che si occupa della raccolta differenziata e smaltimento dei rifiuti, sul corretto conferimento delle mascherine che, se non eseguito perbene, potrebbe avere un impatto negativo sull’ambiente. Le mascherine, infatti, sono entrate a far parte della quotidianità con numeri considerevoli destinati ad aumentare. Diventa, quindi, estremamente necessario utilizzare in modo più rispettoso dell’ambiente i vari dispositivi di protezione individuale. Tutti i cittadini, adulti e non, devono avere un maggior senso di responsabilità e una maggiore attenzione nell’utilizzo di questi prodotti e non disperderli nell’ambiente circostante perché inquinano.
Questo percorso educativo vede coinvolto l’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII”, in modo particolare gli alunni e alunne della scuola primaria e secondaria e tutta la cittadinanza. Negli istituti e in città saranno affisse delle locandine informative che ricordano dove gettare guanti monouso, mascherine ma anche salviette e bottigliette di disinfettante vuote, ovvero nel cesto dei rifiuti non riciclabili, dopo averli avvolti in due o più sacchetti per essere sicuri che nulla fuoriesca. Oltre a sporcare la strada il pericolo è quello di poter contagiare altre persone se si è positivi al virus senza saperlo. Le mascherine quindi vanno gettate assieme ai rifiuti non riciclabili o, se si è per strada, nei cestini gettacarte.
“L’emergenza Covid ci impone di utilizzare la mascherina e altri dispositivi di protezione individuale e di convivere con essi perché ci proteggono dal contagio – spiega l’assessora all’Ambiente, Pubblica Istruzione e Gentilezza, Tiziana Barletta – ma è necessario imparare a non gettarli dove capita, soprattutto, non per strada perché questa abitudine sbagliata può avere un enorme impatto sull’ecosistema. Per questo, insieme alla Monteco e al Comando della Polizia Locale, abbiamo deciso di avviare questa campagna di informazione e sensibilizzazione: un’azione di corresponsabilità e di senso civico che fa bene alla salute e all’ambiente”.
BrindisiOggi
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