MESAGNE – La risposta del ministro Provenzano fa chiarezza sul Cis di Brindisi e Lecce.
“Esprimo totale soddisfazione per il contenuto della risposta data quest’oggi in aula a Montecitorio dal Ministro per il Sud e la Coesione territoriale Giuseppe Provenzano, al question time proposto dal collega Mauro D’Attis, che ringrazio per la sua iniziativa, riguardante lo stato del Contratto Istituzionale di sviluppo di Lecce e Brindisi – afferma l’onorevole del Ms5 Giovanni Luca Aresta – La risposta è così chiara da porre fine alle polemiche pretestuose scatenate contro l’incontro da me promosso con il Sottosegretario Mauro Turco insieme alle istituzioni e associazioni produttive locali tenutosi venerdì scorso al Palazzo della Città di Mesagne.”
“Non solo non c’è stata alcuna sgrammaticatura istituzionale nella nostra iniziativa – prosegue Aresta – ma proprio questa iniziativa ha avuto il merito di sollevare la questione che rischiava di finire in un binario morto o nel dimenticatoio. Sono significative e importanti le parole del Ministro, quando afferma che i CIS devono coinvolgere non una singola città ma una area vasta e devono servire allo sviluppo dell’intero territorio. Esattamente le cose che abbiamo sostenuto quando abbiamo parlato della necessità di un percorso includente in grado di coinvolgere tutti gli attori istituzionali, sociali ed economici di Brindisi città e della sua provincia.”
“Mi auguro – conclude Aresta- che adesso si ponga fine ad anacronistiche guerre di campanile e si cominci a lavorare collegialmente per l’interesse di tutta la nostra comunità. Non si tratta di disfare il percorso fino ad oggi fatto, ma semmai di implementarlo con progetti che rispondano maggiormente ai requisiti necessari previsti per accedere ai fondi dei Contratti Istituzionali di Sviluppo.”
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