BRINDISI-Prima gara interna del campionato 20/21 per la Happy Casa Brindisi che regola (92-67), con passo leggero la Virtus Roma allenata da Coach Piero Bucchi, uomo molto amato qui in Salento per via dei suoi trascorsi sulla panchina brindisina.
Brindisi entra in campo con Thompson in punta, Harrison al suo fianco, Bell e Willis ai lati e Perkins in centro, Roma deve rinunciare a Chris Evans che è costretto a chiudere il suo campionato con largo anticipo per via dell’infortunio al tendine d’achille subito in allenamento, ma ritrova la disponibilità di Luca Campogrande.
Primo quarto giocato in maniera abbastanza confusa dalle due squadre che cercano in campo geometrie, assetti e riferimenti, la più veloce a trovarli è Brindisi che grazie al talento offensivo di Harrison si porta subito avanti nel punteggio pur non raggiungendo mai la doppia cifra di vantaggio, superati i primi dieci minuti di gioco, la Happy Casa spariglia le carte con l’ingresso di Gaspardo che diventa il propulsore energetico dei giochi brindisini offensivi e difensivi, è grazie a lui che l’intensità di gioco mira verso l’alto e in breve il punteggio segna il (34-24), questo l’attimo in cui inizia la fuga in avanti della Happy Casa, è una corsa che dura per tutta la partita, dopo aver tagliato il traguardo dei venti punti di vantaggio, nell’ultimo quarto (di puro garbage time) la Happy Casa registra i trenta punti di vantaggio al 6’ di gioco sul punteggio di (82-52) e taglia lo striscione della vittoria sul punteggio di (92-67).
Tabellini
Happy Casa Brindisi: Harrison 22, Perkins 6, Thompson 12, Bell 6, Udom 6, Willis 7, Krubally 8, Gaspardo 11, Visconti 2, Zanelli 8, Cattapan 2.
Allenatore: F. Vitucci
Virtus Roma: Robinson 13, Wilson 18, Cervi 4, Campogrande 6, Beane 8,Baldasso 11, Hunt 7.
Allenatore: P. Bucchi
Arbitri: Begnis, Boninsegna e Pierantozzi
Amedeo Confessore
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