Avevano incolpato un innocente, nuovi guai per due detenuti del carcere di Brindisi

BRINDISI – Avevano incolpato un innocente, malato terminale poi deceduto, arrestati per calunnia due uomini già detenuti nel carcere di Brindisi. I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Fasano hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Brindisi, nei confronti di  Francesco Angelini, 42enne e  Bartolomeo Abiuso, 31enne, entrambi di Fasano, attualmente detenuti. I due, a seguito di attività d’indagine condotta nei mesi di giugno e luglio 2020 , sono ritenuti responsabili del reato di calunnia aggravata continuata in concorso, per aver incolpato, pur sapendolo innocente, dapprima con una istanza diretta all’Autorità Giudiziaria e successivamente in sede di interrogatorio reso dinanzi al P.M., un pregiudicato fasanese, malato terminale e poi deceduto, delle condotte più gravi che vengono loro contestate dalla Procura della Repubblica di Brindisi, per le quali sono allo stato arrestati.

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