SAN MICHELE SALENTINO- E’ percettore di reddito di cittadinanza e cerca di rendersi utile alla collettività, volontariamente ha ripulito il parco del paese. Questa è la storia di Orazio Menga di San Michele Salentino. Non è la prima volta che lo si vede all’opera in un’area verde ma ieri mattina, Orazio, volontario della Protezione Civile di San Michele Salentino, da anni sostenitore del WWF, e da qualche mese percettore del reddito di cittadinanza, con scopa, paletta e buste nere, in sella alla sua bicicletta, ha raggiunto Parco Augelluzzi, l’area verde comunale non molto distante dal centro abitato, è l’ha ripulita da immondizie varie, plastiche e cartacce. A conclusione dell’intervento, gli operatori della ditta Monteco Srl hanno ritirato i sacchi come disposto dall’assessorato all’Ambiente del Comune.
“In un’epoca in cui la sensibilità ambientale fa sempre più proseliti – afferma il sindaco Giovanni Allegrini – mi auguro che l’esempio di Orazio possa servire ad altri ad impegnarsi per migliorare San Michele. Il degrado porta altro degrado, mentre una zona pulita e decorosa sollecita a rispettarla. Orazio è un cittadino, come tanti del resto, che ci tengono a un’immagine curata e piacevole del nostro Paese alla quale tutti dovrebbero contribuire.”
Come prevede, infatti, il decreto entrato in vigore a gennaio 2020, i beneficiari del red sono obbligati a svolgere lavori di pubblica utilità per il proprio Comune di residenza, pena l’esclusione dal reddito. L’ Amministrazione Comunale, pertanto, con la collaborazione dell’Ambito Territoriale Sociale N.3, ha attivato progetti specifici che includere varie attività: dall’assistenza agli anziani alla manutenzione del verde pubblico, alla pulizia di beni comunali come sta accadendo da alcune settimane all’interno della Biblioteca dove i percettori del Red stanno svolgendo attività di bonifica e pulizia del seminterrato.
“Avere una città più pulita e vivibile dipende soprattutto da noi – ha dichiarato l’assessora all’Ambiente, Tiziana Barletta – e Orazio Menga, da sempre, è un cittadino attento alla tutela del bene comune, attuando nel suo quotidiano comportamenti virtuosi. La prima sfida che mi sono trovata ad affrontare quando mi è stata affidata la delega all’Ambiente è stata quella di trasmettere anche ai più piccoli il senso civico e il rispetto dei beni comuni e numerosi progetti sono stati messi in pratica in questi mesi, partendo, proprio, dalla sensibilizzazione nelle scuole e spero che, aldilà del mero dovere, tutti possano prendersi cura del proprio paese così come fa Orazio.”
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