Chiara Civello in concerto martedì prossimo a Mesagne

MESAGNE- Chiara Civello in concerto a Mesagne. Si terrà martedì 25 agosto alle 21:00 in Piazza Orsini Del Balzo a Mesagne, il concerto di Chiara Civello.

Organizzato dall’Associazione “Ricreazione” e la libreria “Spazio d’Autore”, per il mese di marzo presso il Teatro Comunale,  e saltato a causa dell’emergenza sanitaria, si recupera nel calendario degli appuntamenti dell’estate mesagnese l’evento musicale con protagonista la splendida voce di Chiara Civello.

Il quotidiano «La Repubblica» l’ha recentemente definita «la mosca bianca»: perfino nel suo paese d’origine, dove in tredici anni di carriera sono usciti sei album di successo, Chiara Civello rimane un’outsider. Né pop, né jazz, lontanissima dalle classificazioni asettiche della musica leggera e avidamente aperta sul mondo, questa italiana spumeggiante potrebbe essere la figlia segreta di Ennio Morricone, di Michel Legrand e di Astrud Gilberto. Per Tony Bennett, Chiara Civello è “la migliore cantante jazz della sua generazione”.

La sua voce soave, la sua latinità particolare e il suo percorso fuori dal coro hanno sedotto Marc Collin, l’inventore del gruppo Nouvelle Vague, che ha visto in lei la figura portante della nouvelle vague italiana. L’ha perciò inserita in Kwaidan, la sua etichetta di pop alternativo, e ha prodotto il disco Eclipse, offrendole in questo modo quel french touch che ancora mancava al suo pregevole percorso.

Perché se è vero che Chiara Civello arriva in territorio vergine in Francia, è anche vero che ha già vissuto mille vite. Vanta perfino una serie di collaborazioni di prestigio dall’altra parte dell’Atlantico, da Burt Bacharach a Esperanza Spalding o Al Jarreau, da Chico Buarque a Gilberto Gil. Accompagnerà infatti quest’ultimo in scena per tutta l’estate nella sua tournée europea…

Iperattiva, Chiara Civello è un’insaziabile raccoglitrice di suoni, sempre in partenza, e niente le piace di più che addormentarsi la sera pensando a tutto quello che le resta ancora da scoprire. È proprio lei a citare la sindrome di Wanderlust, quel virus del viaggio che l’ha spinta ad attraversare l’oceano all’età di 18 anni, dopo aver vinto una borsa di studio al Berklee College of Music di Boston.  Da allora, ha costruito una carriera tra tre continenti, con un piede in Italia, uno negli Stati Uniti e il cuore in Brasile.

L’organizzazione informa che tutti i biglietti acquistati restano validi e l’assegnazione dei posti sarà revisionata in base alla planimetria della nuova sede e alle norme anti-covid.

Sono ancora disponibili dei biglietti; per l’acquisto dei biglietti, e per informazioni, si può contattare il numero 338 90 44 095

BrindisiOggi

 

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