CAROVIGNO- Bagnante disperso, rientrato l’allarme, era nella zona vietata di Torre Guaceto. E’ stato rintracciato l’uomo di 50 anni che questo pomeriggio era stato dato per disperso nello specchio d’acqua antistante la riserva naturale di Torre Guaceto. La segnalazione era arrivata alla Sala Operativa della Guardia Costiera di Brindisi. Stando alle testimonianze il bagnante, che faceva parte di un gruppo di escursionisti, si trovata lungo la spiaggia di Torre Guaceto. L’ uomo, un 50enne, si era allontanato a nuoto con maschera e pinne e da circa 3 ore non aveva più fatto ritorno. Sul posto era intervenuta la motovedetta SAR CP844, il battello veloce A94 ed anche i mezzi nautici del Circolo velico Torre Guaceto. Dopo le ricerche si è scoperto che l’uomo era stato sorpreso a fare il bagno nella zona A della riserva, zona vietata, ed era stato allontanato dai sorveglianti.
BrindisiOggi
Buon pomeriggio, sono io l’uomo descritto nell’articolo, è diventato doveroso da parte mia fare delle puntualizzazioni: non mi sono mai perso, mi sono avvicinato è vero nella zona protetta, il guardiano mi ha fatto allontanare, avvertito da un mio amico che aveva perso le mie tracce da un ora ( non da 3 ore, lo stesso che mi ha intimato l’allontanamento dalla zona protetta mi ha obbligato a percorrere il tragitto a piedi, per raggiungere i miei amici facendo la strada, ho dovuto percorrere12km con le pinne e sotto un rovente sole in pieno agosto.
Ovviamente sono trascorse 3 ore. Si sta parlando troppo di questo caso, vorrei che oltre a fare pubblicità alla fantastica riserva naturale di Torre Guaceto ci fosse un po’ ’ più di attenzione per salvaguardare la salute dei bagnanti
L’uomo disperso sono io in realtà non mi sono mai perso, la colpa è stata del guardiano che mi ha obbligato il ritorno facendo la strada, e credetemi non è facile camminare con pinne per 12 km sotto al sole di agosto. Non ho mai perso l’orientamento e con me c’erano altri sub …
Stanno facendo solo pubblicità alla riserva senza prendersi cura dei bagnanti