BRINDISI – Rifatto il tampone ai 60 ospiti tunisini del cara di Restinco: tutti negativi, salgo il ragazzo che era già risultati positivo due settimane fa. Il centro da due settimane è monitorato dal punto di vista sanitario dalla Asl di Brindisi. Resta ancora positivo uno dei migranti: dopo il primo test all’arrivo che aveva accertato la carica virale è ancora isolato in un’area del Cara con l’assistenza di medici e infermieri. Lo comunica il direttore generale della Asl, Giuseppe Pasqualone. “I tamponi – dice il dg – sono stati eseguiti questa mattina dagli operatori sanitari del Servizio di Igiene e Sanità pubblica della Asl e i campioni sono stati processati nel laboratorio del Di Summa, diretto dal primario di Patologia clinica del Perrino, Angelo Santoro”.
“L’ ospite ancora positivo al test – aggiunge il direttore del Sisp, Stefano Termite – è un giovane adulto in buone condizioni di salute e verrà monitorato in collaborazione con i responsabili sanitari della struttura fino alla negativizzazione. Alcuni migranti saranno trasferiti e nel pomeriggio sono stati sottoposti preventivamente a una visita medica”.
L’attività di sorveglianza della Asl continua con il monitoraggio e l’isolamento fiduciario per chi entra sul territorio da aree del mondo in cui la pandemia è più diffusa. Chi arriva da regioni italiane o nazioni europee in cui il problema del Covid è stato più rilevante viene invitato all’esecuzione volontaria del tampone.
Non si hanno invece notizie dei 20 migranti scappati dal centro nei giorni scorsi.
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