Poseidonia da smaltire, paga il Comune

BRINDISI- Il Comune di Brindisi dovrà pagare chissà quanto per ripulire la sabbia dalla poseidonia. La particolare alga, con proprietà rigenerative per il ripascimento dei fondali marini, non è stata rimossa per tempo e rigettata in mare, così come legge prevede ed ora l’amministrazione dovrà correre ai ripari. Sarà affidato alla Monteco il servizio di ripulitura della sabbia e selezione della poseidonia.

Dopo di chè il “raccolto”dovrebbe essere portato in un impianto di compostaggio per la distruzione. Un’operazione non senza costi se si considera il servizio offerto dalla Monteco, e il trasporto in un impianto di compostaggio che non sarà certamente quello di Brindisi chiuso per ordinanza del sindaco lo scorso 10 giugno a seguito di una serie di esposti sul percolato nel canale di scolo. L’impianto più vicino per smaltire la poseidonoia sarebbe quindi quello di Modugno, il cui costo non sarebbe irrisorio. “Ci saranno dei costi in più da sopportare- ha dichiarato l’assessore Pasquale Luperti- ma dobbiamo rimediare”.

BrindisiOggi

1 Commento

  1. Ed io pago!!!!!!!!a chi toccava vigilare ed controllare in tempo?forse all’Assessorato all’Ecologia ed Ambiente?Programmazione no……non esiste sul vocabolario..ma qualcuno alla Corte dei Conti dovrà rispondere!,,,,

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