BRINDISI- Faretti rotti, cestini divelti e spazzatura, parco Di Giulio a Brindisi nelle mani dei vandali e degli sporcaccioni. Ancora una volta i cittadini che frequentano i parchi costretti a fare i conti con l’inciviltà di chi non sa aver cura del bene comune. Parco Di Giulio ne è l’esempio, chiuso durante il lockdown , ora che è nuovamente fruibile è oggetto dei vandali che distruggono deliberatamente ogni cosa, dai cestini ai faretti lungo i vialetti, e degli sporcaccioni che abbandono rifiuti ovunque. Le foto, scattate da una cittadina, mostrano chiaramente come l’incuria la faccia da padrona. Non solo, la signora fa giustamente notare come non vi sia alcun controllo all’interno del parco cittadino, uno tra l’altro tra i più frequentati di Brindisi per la sua ampiezza e per la sua posizione strategica, facilmente raggiungibile da tutti i quartieri della città. Un gran peccato visto le centinaia di bambini e di famiglie che lo frequentano con il rischio anche che qualcuno tra quei mattoni divelti possa anche inciampare e farsi male.
BrindisiOggi
Noi potremmo anche avere il miglior servizio di nettezza urbana al mondo, ma nulla si può fare contro l’incivilta e la maleducazione dei brindisini. Un popolo da sempre, con le dovute eccezioni,allergico al rispetto delle regole e del bene altrui. Un popolo a cui, evidentemente, piace vivere nella spazzatura.