Centro di Restinco per ospitare i migranti in quarantena, preoccupazione per i lavoratori

BRINDISI – Preoccupazione sia per il futuro degli attuali ospiti ma anche dei lavoratori che operano nel Cara di Restinco dopo la notizia della designazione del centro di accoglienza di Brindisi come centro pre Covid. Alla protesta della Cgil si aggiunge quella del sindacato Cobas che  aderisce alla assemblea spontanea promossa dai lavoratori del Cara per questa sera alle ore 17,00 di Martedì 14 Luglio dove si discuterà di un probabile arrivo di migranti arrivati in questi giorni in Italia contagiati dal Coronavirus.

Il Sindacato Cobas denuncia la eventuale assoluta impreparazione di Restinco e dei suoi operatori ad ospitare persone contagiate . I lavoratori di Restinco che ruolo avrebbero in questa dubbia operazione? “Il Cobas chiede che i fratelli e sorelle  migranti vengano accolti negli ospedali non solo di Brindisi ma anche di altre città affinchè rappresentino una situazione di gestione tranquilla”, si legge nella nota del sindacato.

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