BARI – Prima uscita ufficiale del candidato alla presidenza della Regione Puglia della Lega Nuccio Altieri. Parte la campagna elettorale del Carroccio in Puglia, con un centrodestra che al momento va spaccato.
Ieri insieme al segretario regionale Luigi D’Eramo e a parlamentari, dirigenti regionali, sindaci e consiglieri comunali, Altieri ha presentato in un hotel di Bari il programma del Carroccio. Undici punti da sottoporre agli alleati di centrodestra e ai pugliesi: si va dalla semplificazione amministrativa al turismo, passando per gli interventi a sostegno dell’agricoltura, infrastrutture, sanità. “La PUGLIA deve ripartire da 3 mesi di lockdown provocato dal coronavirus – ha esordito il candidato – ma anche dal lockdown causato negli ultimi cinque anni da Michele Emiliano. Io mi limito a fare l’interprete della visione della LEGA, la LEGA non è per progetti personali. Abbiamo scelto di dire che la Puglia deve ripartire. Emiliano ha bloccato di tutto tranne la Xylella che ieri è arrivata a Locorotondo. Siamo un partito sovranista, noi vogliamo dare sovranità ai cittadini pugliesi che oggi sono sudditi maltrattati di un’amministrazione regionale. Emiliano ha bloccato i balneari, le imprese, il turismo, l’agricoltura. Emiliano ha governato da burocrate, inserendo procedure su procedure bloccando la voglia e la capacità dei pugliesi. Siamo una regione che parla di turismo ma che non è capace di fare un bando per dare la licenza di guida turistica a chi vuole mettersi al servizio degli ospiti”. Secondo Alteri, “la Puglia, in questi anni, ha sofferto una mancanza di visione, facciamo una promessa: noi nomineremo subito gli assessori alla sanità e all’agricoltura. Sembra una banalità, ma oggi sui due temi principali di sviluppo non abbiamo chi se ne occupa”
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