BRINDISI- Petrolchimico, i sindacati attaccano ancora il sindaco Rossi: “Il primo cittadino ignora le ragioni dei lavoratori”. Femca Cisl, Uiltec, UGL, Cisal scrivono:
“Le ultime dichiarazioni del Sindaco Rossi denotano, per l’ennesima volta, una certa noncuranza del percorso istituzionale che si cerca di perseguire al fine di dirimere la grave questione che egli ha gratuitamente innescato. Producendo ulteriori insinuazioni circa le notoriamente infondate emissioni di Benzene, impropriamente attribuite alle attività di manutenzione di Eni Versalis che ricordiamo soggiace da giorni ad Ordinanza Sindacale, l’Amministrazione di questa città, ormai non più in grado di gestirne le problematiche che si evidenziano in ogni settore, riporta dolosamente la discussione sul piano dello scontro improduttivo ed irresponsabile. Desta preoccupazione la strafottenza con cui si ignorano le ragioni datoriali, del sindacato e dei lavoratori, sostenute da evidenti risultanze scientifiche. L’avvicinamento all’importante Tavolo di Lunedì pv, cui parteciperanno ragguardevoli autorità, avviene dunque all’insegna, nostro malgrado, di un insperato atteggiamento propagandistico. Auspicandoci che il Sindaco rinsavisca e riconduca il dibattito nei termini del responsabile confronto, restiamo fortemente impensieriti dagli effetti che tutto ciò potrà sortire sugli animi già notevolmente scossi delle centinaia di maestranze coinvolte”.
Condivido esattamente la dichiarazione di cui sopra e comprendo i fondati timori delle maestranze dell’azienda. Timori, purtroppo, fondatissimi sia perché la storia della nostra città, negli ultimi 15 anni (almeno) ha visto una emorragia incontenibile di posti di lavoro, sia perché ancora una volta il fanatismo ideologico prende il sopravvento su tutto , ivi compresi razionalità e buon senso. Al di là di come finirà la vicenda, un fatto è certo: se malauguratamente ( e prego Iddio che MAI accada) dovessero saltare dei posti di lavoro, tali ultimi non torneranno più. La desertificazione occupazionale continuerà inesorabile, perché qui a BRINDISI non verrà mai più nessuno ad investire un solo centesimo in attività di impresa. Certo , a ben vedere, ci stiamo costruendo un “pedigree” di sviluppo economico ed incentivante per le imprese veramente formidabile…..