LECCE- E’ stato fissato per mercoledì prossimo l’interrogatorio di garanzia di Emilio Miccolis, l’ex direttore dell’Ateneo salentino, attualmente direttore delegato della sede brindisina dell’Università di Bari. Miccolis si trova da sabato scorso agli arresti domiciliari, accusato di tentato concussione.
L’interrogatorio si terrà presso la procura di Lecce davanti al gip Antonia Martalò e al pm Paola Guglielmi, l’ex direttore è difeso dagli avvocati Viola Messa e Daniele Montinaro.
Nel mirino dell’inchiesta un concorso interno all’università, prima bandito e poi annullato per presunte irregolarità. Secondo l’accusa Miccolis avrebbe esercitato pressioni su un funzionario responsabile del concorso per ottenere un trasferimento, promettendo in cambio una promozione. A far partire l’inchiesta un esposto presentato da due sindacalisti interni all’università, Tiziano Margiotta e Manfredi De Pascalis.
La bufera giudiziaria colpisce ancora una volta l’Ateneo leccese mentre è in corso la campagna elettorale per l’elezione del nuovo Rettore. Tre i candidati : Michele Carducci, docente di Diritto costituzionale comparato, Giovanni Laudizi, docente di Letteratura latina alla Facoltà di Lettere e Vincenzo Zara, docente di Biochimica e prorettore con delega alla Didattica. La prima votazione è prevista per il 9 luglio prossimo.
Lu.Po.
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