OSTUNI- Spaccio di cocaina, in manette un elettricista di 36 anni. Si tratta di A.C., nato e residente ad Ostuni. L’uomo è stato fermato nella tarda serata di ieri dagli agenti del commissariato della città bianca dopo un inseguimento. Cisternino già con precedenti per reati contro il patrimonio, contrabbando di T.L.E., rissa, resistenza a pubblico ufficiale , era a bordo della sua vettura, una Suzuki Swift, quando ha incrociato una pattuglia.
Gli agenti gli hanno intimato l’alt ma lui ha proseguito la corsa a velocità sostenuta. Da qui un breve inseguimento da via Mazzini a via Ten. Specchia dove è stato fermato.
Gli agenti perquisendolo lo hanno trovato in possesso di una busta in cellophane contenente “cocaina” purissima (a pezzi) per 15 grammi, oltre a circa duecento euro, in banconote di vario taglio, ritenuto provento dell’attività di spaccio. Dopo di chè gli agenti si sono recati a casa dell’uomo per una perquisizione. Nella sala da pranzo dell’abitazione , su un mobile, abilmente confuso tra vari altri oggetti, è stata rinvenuta e sequestrata altra droga, ovvero numerose dosi di cocaina, confezionate con pezzi di buste in cellophane colore bianco, racchiuse all’estremità da nastro adesivo dello stesso tipo di quello con cui era stata chiusa la busta trovata indosso all’arrestato.
Non solo, in casa gli agenti hanno trovato anche una sostanza da taglio (lidocaina), contenuta in una confezione di patatine, risultata per il peso complessivo di oltre 50 grammi; un bilancino elettronico di precisione; numerosi rotoli di nastro adesivo, in parte utilizzati; l’ulteriore somma in denaro contante per 1.200 euro , ritenuta provento di spaccio, abilmente nascosta in una confezione in metallo per biscotti.
L’uomo è stato così arrestato e sottoposto al regime dei domiciliari, a disposizione del pm di turno Luca Bucchieri.
BrindisiOggi
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