BRINDISI – Arrivano i risultati dei tamponi effettuati su nuovi sanitari dell’ospedale Perrino di Brindisi, e si registrano nuovi contagi. Ai 41 positivi su 649 test effettuati se ne aggiungono altri 9: due medici e sei infermieri della Neurochirurgia e un operatore socio sanitario. Nel reparto di Neurochirurgia già nei giorni scorsi era risultato positivo un altro medico. Si raggiunge così un contagio di 10 operatori sanitari in tutto il reparto. Ora si attende l’esito dei test degli altri medici sottoposti a tampone. I pazienti sono stati trasferiti in Chirurgia generale e la Neurochirurgia è stata chiusa per essere sanificata.
Nei giorni scorsi altri quattro operatori della Rianimazione no Covid sono risultati positivi, ed anche qui è in corso lo screening. Il problema dei contagi al Perrino si è posto soprattutto per i reparti no Covid-19, dove sono confluiti molto spesso pazienti positivi asintomatici, o sarebbero stati utilizzati gli stessi spazi con i pazienti Covid. Nei giorni scorsi in Neurochirurgia e Rianimazione è stata trasportata una paziente alla quale il tampone, poi risultato positivo, era stato fatto solo in uscita.
Una gran parte di medici sostiene che sarebbe necessario effettuare il tampone a tutti i pazienti che vengono ricoverati, ovviamente bisognerebbe avere l’esito in tempo breve, così da stabilire il luogo del ricovero. Resta comunque il problema della difficoltà al Perrino di stabilire dei percorsi separati.
Se avessi la possibilità chiederei al sig.Pasqualone se:
1) negli altri ospedali pugliesi o italiani esiste la stessa percentuale di reparti ospedalieri chiusi vs l’ospedale Perrino
2) se il suo staff ha individuato le cause dell’alto numero di casi positivi nella ns provincia vs altre della puglia rispetto al num complessivo degli abitanti.
3) Quali correzioni sono in atto dal punto di vista dell’asl. Spero che la redazione pubblichi questo post