Rossi annuncia nuovi servizi sanitari e una seconda tornata di buoni spesa

BRINDISI- Il monitoraggio del Focolare, lo screening di tutti gli operatori sanitari e le strutture per ospitare medici, infermieri e coloro che sono positivi ma asintomatici. Questi i principali argomenti discussi  questo pomeriggio nell’incontro tra i sindaci della provincia di Brindisi e la Asl. A riferirlo il sindaco Riccardo Rossi che in prima battuta ha voluto chiarire la natura dei dati riportati nel bollettino della Protezione Civile Regionale di oggi. “E’ evidente che i dati  per la città di Brindisi non rispecchiano i 102 positivi all’interno della struttura del Focolare, ma saranno conteggiati  nei bollettini dei prossimi giorni, molti numeri non rientreranno neppure nel report della nostra città bensì in quelli della provincia- ha spiegato Rossi- per il resto la situazione è sotto controllo , monitorata dalla Asl. Oggi un altro ospite è stato ricoverato presso il Perrino , così salgono a quattro le persone ricoverate. Nel frattempo le altre sono sotto osservazione sanitaria, in particolare viene misurata la capacità di saturazione dell’ossigeno. Inoltre sono state individuate due strutture a supporto dei pazienti del Focolare, una a Lecce e una a Bari.” La taskforce della Asl sta effettuando lo screening delle strutture RSSA in maniera precauzionale . Inoltre la Protezione Civile regionale sta chiudendo un accordo con Federalberghi per offrie la possibilità a chi ne avesse bisogno di aver un alloggio durante questo periodo. Sono stati individuati tre alberghi a Brindisi per operatori sanitari e persone positive asintomatiche che preferiscono non stare a casa. Un’altra novità annunciata dal sindaco è l’USCA, il servizio di visita medica a domicilio per chi avesse patologie differenti dal Covid. Si tratta di un’0ambulanza attrezzata con personale medico specializzato che arriva direttamente a casa di chi avesse bisogno. Dopo le notizie sanitarie il sindaco ha riferito dei buoni spesa. Su 5100 domande ne sono state evase 4300, mentre 800 sono da valutare e 1122 sono incomplete. Entro questo fine settimana si conta di completare anche queste richieste. La buona notizia è che c’è un residuo di fondi con il quale garantire il secondo giro di consegna dei buoni. “Potremo fare una seconda tornata di consegne dei buoni- ha detto Rossi- i soldi ci sono”.

BrindisiOggi