BRINDISI- Ristretti ai domiciliari se ne andavano a passeggio, tre in manette. Nonostante i provvedimenti contro la diffusione del coronavirus e i più specifici e diretti provvedimenti dell’A.G. che ne limitavano la libertà personale tre brindisini proprio di rimanere a casa non volevano saperne. I controlli del personale della Squadra Mobile tuttavia consentivano di individuare e trarre in arresto, per il reato di evasione contestato a tutti e tre, G.A. di anni 40, C.V. di anni 18 e C.G. di anni 27 . G.A., originario di Erchie, nonostante i vincoli aveva pensato bene di farsi una “passeggiata” in questo centro cittadino ma veniva individuato dagli operatori della mobile. Gli altri due, invece, brindisini, avevano ritenuto che la piazza all’interno della quale insiste la loro abitazione, al quartiere S. Elia, costituisse pertinenza della loro abitazione ed avevano deciso di scendere a prendere una “boccata d’aria “. Tutti e tre gli arrestati, al termine delle formalità di rito, venivano ricollocati presso le loro rispettive abitazioni dove avrebbero proseguito la detenzione domiciliare.
BrindisiOggi
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