BRINDISI – Il Bollettino della Regione Puglia riporta sei casi positivi oggi per la provincia di Brindisi. Le persone contagiate salgono così a 100. Dati comunque parziali in assenza dell’esito di tanti tamponi effettuati negli ultimi giorni, per i quali non si conosce il risultato. Come nel caso della donna di 49 anni ricoverata al Perrino per sospetto contagio che dopo cinque giorni dal tampone non ha ancora conosciuto l’esito, come lei tanti altri. Intanto è risultata positiva una terapista del centro San Raffaele di Ceglie Messapica, mentre Latiano ha registrato il suo primo caso come annunciato dal sindaco Maiorano. Nel capoluogo sono circa 20 i positivi.
Il quadro della situazione nella provincia di Brindisi emerge dai dati dei pazienti positivi ricoverati all’ospedale Perrino dove i pazienti positivi sono circa 40; cinque in Terapia Intensiva, l’ultimo trasferito è un uomo di 65 anni di Carovigno; altre 13 agli Infettivi, 14 in Penumologia e 8 in Medicina.
Numerosi anche i casi sospetti di pazienti ricoverati: 8 in Endocrinologia, 4 all’Obi, e 9 in Chirurgia Plastica. In questi reparti sono stati allestiti dei posti letto per i sospetti Covid-19.
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi sabato 22 marzo, in Puglia, sono stati effettuati 573 test per l’infezione Covid19 coronavirus e sono risultati positivi 111 casi, così suddivisi: 37 nella Provincia di Bari;
17 nella Provincia Bat; 6 nella Provincia di Brindisi; 22 nella Provincia di Foggia; 17 nella Provincia di Lecce; 6 nella Provincia di Taranto;
Sono stati registrati 2 decessi: uno nella provincia di Lecce e uno nella provincia di Foggia.
Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 6160 test.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 786, così divisi: 231 nella Provincia di Bari;
49 nella Provincia di Bat; 100 nella Provincia di Brindisi; 212 nella Provincia di Foggia; 120 nella Provincia di Lecce; 41 nella Provincia di Taranto;
13 attribuiti a residenti fuori regione; 20 per i quali è in corso l’attribuzione della relativa provincia.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
Buongiorno a tutti questi virus mi fa spaventare anche paura grazie buon lavoro
Non si vuole proprio fermare questo coronavirus…
Faccio appello al sindaco di Brindisi Riccardo Rossi e al Governatore della Puglia Emiliano:ho una richiesta da farvi credo in nome della città di BR che come hanno fatto in Sicilia e in Calabria DOVREMMO FARE PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI CHIUDERE LA NOSTRA REGIONE CON L’ESERCITO. PRIMA CHE QUESTA PANDEMIA SI DIFFONDA NELLE NOSTRE CITTÀ E VISTO CHE NON SIAMO NEPPURE ATTREZZATI X QUESTA PANDEMIA DI CONSEGUENZA NONOSTANTE I NOSTRI SACRIFICI DI RESTARE A CASA “MORIREMO TUTTI “XCIO VI SUPPLICO CHIUDIAMO ANKE NOI LA NOSTRA BELLA REGIONE. GRAZIE!!!MI AUGURO MI ASCOLTIATE CHI VI SCRIVE È UN UMILE CITTADINO CHE LAVORA E PAGA LE TASSE.