BRINDISI – Pazienti denunciati perché non hanno dichiarato di avere i sintomi del Covid19. Gli operatori del 118 lanciano l’appello affinchè la gente che chiede l’intervento dei sanitari indichi già al telefono la presenza dei tre sintomi del Coronavirus: febbre, tosse e difficoltà a respirare. In tutta la provincia di Brindisi in molti stanno dichiarando il falso, forse per paura, omettono di dire che hanno febbre o tosse. Una volta infatti che gli operatori si ritrovano a casa dei pazienti scoprono la presenza di alcuni sintomi, che invece erano stati sottaciuti. E’ assolutamente necessario per tutela di tutti annunciare già al telefono se si è in presenza di sintomi da Covid19. Chi non lo dichiara incorre in una denuncia penale.
Io sono uno che ha sempre fatto sport e continua a fare la sua corsetta da solo senza infrangere nessuna regola e senza mettere a repenaglio la vita di nessuno. Penso sia più rischioso andare a lavorare senza nessuna protezione fornita dal datore di lavoro in posti affollati. Per non allargare il contagio bisognerebbe fermare tutto. Ma poi chi lavora, chi produce, chi fa trovare la roba da mangiare, e via dicendo. Prendersela con chi corre da solo senza mettere a repentaglio la vita di nessuno è una caccia alle streghe. Se fermiamo quelli me compreso non cambierebbe niente. Diciamo che la colpa è della politica che nell’ultimo decennio ha fatto tagli indiscriminati alla sanità e chiuso ospedali causando questa situazione. Prendetevela con loro.
Adesso la corsetta te la devi fare al massimo a 200 metri da casa,perché infrangi le nuove regole.Credo non sia un enorme sacrificio rinunciare ad una pratica quotidiana per 2 settimane o un mese.La verità è che siamo egoisti.
INSOMMA,VOLENTI O NOLENTI,BISOGNA RASSEGNARSI,O QUASI,AL FATTO CHE IL CORONAVIRUS,COMUNQUE VADA A FINIRE,STA CAMBIANDO CERTAMENTE LA VITA DI QUASI TUTTI NOI:DOPO QUELLI,OGNI GIORNO SONO SEMPRE DI PIU’,DELLA CORSETTA QUOTIDIANA,QUELLA CHE INIZIA AL MATTINO E TERMINA ALLA SERA(PENSERANNO:PUR DI NON RESTARE A CASA,MEGLIO MORIRE D’INFARTO PER STRADA!),DOPO I MANIACALI CAMMINANTI CON IL CANE(SE I LORO CANI PARLASSERO,FORSE,DIREBBERO CHE SAREBBE STATO MEGLIO PER LORO ESSERE LASCIATI AL CANILE O ESSERE ABBANDONATI PER STRADA:INFATTI,MEGLIO MORIRE DI STENTI,FAME E SETE CHE CONDANNATI A CAMMINARE QUASI ALL’INFINITO,SENZA META E INVITATI ANCHE E RIPETUTAMENTE A RILASCIARE FECI E URINE CHE NON HANNO PIU’!),ORA,ABBIAMO ANCHE QUELLI CHE PRIMA HANNO PAURA DI ESSERE STATI CONTAGIATI(PER ALCUNI,E’SEMPRE COLPA DEGLI ALTRI E MAI DELLA PROPRIA IRRESPONSABILE CONDOTTA!)DAL CORONAVIRUS E CHIAMANO IL 118 DICHIARANDO PERO’DI AVERE TUTTI GLI ALTRI SINTOMI,ECCETTO LA FEBBRE,LA TOSSE SECCA L’AFFANNO… …,POI,SMASCHERATI DAGLI STESSI SOCCORRITORI,SI SCUSANO IN MILLE INSULSI MODI PUR DI NON ESSERE DENUNCIATI O,ACCADE ANCHE QUESTO:SI MOSTRANO AGLI STESSI OPERATORI SANITARI,ALCUNI RISENTITI,ALTRI FINANCHE DANNEGGIATI,ALTRI ANCORA SEMPLICEMENTE STUPITI.ALCUNI,MERITEREBBERO SOLO LA “CONDANNA” DI ANDARE A CERCARSI UN LAVORO,INVECE DI AVERE COME UNICA RAGIONE SOCIALE DELLA LORO ESISTENZA IL ROMPERE LE SCATOLE AL PROSSIMO,ALTRI,ANDREBBERO CONDOTTI SUBITO IN CARCERE,ALTRI ANCORA,INVECE,DOVREBBERO ESSERE RINCHIUSI IN MANICOMIO,ANCHE SE SOLO PER UN PO’.MA TUTTO QUESTO,OVVIO,NON SI PUO’PERCHE’ NON SI VUOLE,QUINDI,NON SI DEVE.PERCHE’?,PERCHE’,TANTO,IL LAVORO NON SI CERCA E NON SI OFFRE,LE CARCERI ESISTENTI SONO STRACOLME E DI NUOVE MANCO A PARLARNE E I MANICOMI SONO CHIUSI DA FIN TROPPO TEMPO (ORA,CI SONO QUELLI ALLA MODA E OGNUNO HA IL PROPRIO:BASTA ESSERE “SOCIAL”!!!).UN GRANDISSIMO E INDIMENTICABILE GRAZIE A TUTTI I MEDICI,INFERMIERI E OPERATORI DELLA SANITA’IN GENERE:SONO TUTTI UOMINI E DONNE CHE SENZA ALCUNA ESITAZIONE E CON POCHI MEZZI STANNO DANDO DAVVERO L’ANIMA E PROVANO OGNI GIORNO A GETTARE I LORO CUORI OLTRE OGNI OSTACOLO E SOLO PER TUTELARE LA SALUTE DI TUTTI NOI,BRAVI,BRAVI,BRAVI!!!